Scontri Spezia-Napoli, arrestati un tifoso azzurro e quattro liguri
Arrestati 4 tifosi liguri e uno azzurro per gli scontri Spezia-Napoli di domenica 22 maggio allo Stadio Picco, durante i quali sono rimasti feriti 4 tifosi, uno dei quali rischia di perdere una mano. L'ultras azzurro, un 51 enne originario del quartiere Vomero, con precedenti penali, difeso dall'avvocato Emilio Coppola, è stato arrestato in flagranza differita e posto ai domiciliari alla luce delle sue condizioni fisiche. L'uomo è stato individuato e bloccato dopo gli accertamenti della Digos di Napoli. Nei prossimi giorni è prevista l'udienza di convalida dell'arresto e successivamente il processo in Liguria.
Gli viene contestato di essere uno dei tifosi napoletani che ha invaso il settore dello stadio occupato dai supporter dello Spezia durante il primo tempo dell'ultima gara di Serie A di domenica scorsa, avrebbe scavalcato e utilizzato oggetti atti ad offendere, e, secondo gli investigatori, le sue azioni avrebbero contribuito a causare la sospensione del match, in occasione del quale si sono registrati poi anche violenti scontri. Le indagini a Napoli proseguono e si concentrano sul gruppo ultras dei Fedayn.
Arrestati anche 4 tifosi dello Spezia
La Digos della Questura della Spezia ha arrestato in flagranza differita anche 4 ultras liguri dopo gli scontri nel corso di Spezia-Napoli. I reati contestati sono rissa, lesioni, possesso di oggetti atti ad offendere e lo scavalcamento della recinzione del terreno che ha determinato l'interruzione della gara. I quattro avrebbero partecipato al tentativo di invasione di campo dalla Curva Ferrovia, contestuale a quella dei tifosi ospiti dal loro settore, e successivamente al tentativo di contatto con i napoletani dopo la partita. Domattina è prevista la convalida.
Verona-Napoli, denunciati 5 tifosi azzurri
Cinque ultras partenopei tra i 21 e i 38 anni, alcuni dei quali con precedenti, sono stati, invece, denunciati dalla Digos della questura di Verona per aver tentato di aggredire dei tifosi veronesi in occasione della partita Verona-Napoli del 13 marzo scorso. Sono accusati di possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive e travisamento in luogo pubblico senza giustificato motivo. Per i cinque è stato disposto anche il Daspo, mentre la polizia sta cercando di identificare altri responsabili.