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Reagisce alla rapina, ristoratore ferito a colpi di pistola in centro a Napoli

Un 28enne dello Sri Lanka è stato ferito alla coscia da un gruppo di rapinatori nella serata del 23 dicembre in piazza Cavour, a Napoli; indaga la Polizia di Stato.
A cura di Nico Falco
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Immagine di repertorio
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Si è ritrovato circondato da cinque persone, tutti volto coperto, che gli hanno imposto di consegnare l'incasso. E, quando ha reagito, uno dei criminali ha sparato. Indagini in corso, sul ferimento di un 28enne, titolare di un ristorante etnico nei pressi di piazza Cavour, nel centro di Napoli, che nella serata di ieri, 23 dicembre, è finito al Pronto Soccorso con una ferita da arma da fuoco a una gamba; l'uomo è stato trattenuto in ospedale per accertamenti ma non è in pericolo di vita.

Rapina in piazza Cavour, 28enne ferito alla coscia

I fatti risalgono alle 21.30 circa di ieri. La vittima, originaria dello Sri Lanka, aveva da poco chiuso l'attività commerciale e stava andando in banca per depositare l'incasso degli ultimi giorni, circa 20mila euro in contanti, insieme ad alcuni connazionali. Pochi passi e, in piazza Cavour, il gruppetto è stato bloccato dagli sconosciuti, arrivati in sella agli scooter, tutti vestiti di nero e con volto coperto. Dinamica classica da rapina, con tutta probabilità non improvvisata: è verosimile che i criminali lo avessero già preso di mira e sapessero che stava trasportando del denaro. Davanti alle minacce, però, il 28enne non ha ceduto. La sua reazione ha scatenato la rappresaglia: un colpo di pistola, che lo ha raggiunto alla coscia sinistra. Subito dopo i rapinatori si sono dileguati, fuggendo sui due scooter.

Acquisite le registrazioni delle telecamere

L'uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 e portato all'ospedale dei Pellegrini, dove i medici hanno escluso gravi conseguenze; la pallottola era entrata e uscita, dai primi accertamenti non sono emerse complicazioni di rilievo. In ospedale, e sul luogo del ferimento, sono intervenute le pattuglie dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli, per ascoltare la versione della vittima e per l'avvio delle indagini. Si vaglia la possibilità che informazioni importanti possano arrivare dalle registrazioni delle telecamere di sorveglianza installate in piazza Cavour e nelle strade attigue.

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