Ragazzino di 15 anni accoltellato durante una partita di calcio: disposti i domiciliari per un 18enne

Sono stati disposti gli arresti domiciliari per il ragazzo di 18 anni che, nella giornata di giovedì 24 luglio 2025 in un villaggio di Varcaturo a Giugliano in Campania (Napoli), ha accoltellato, durante una partita di calcio, un quindicenne. Quest'ultimo è ancora ricoverato all'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Le sue condizioni non sono più preoccupanti.
Per il 18enne, inizialmente, era stato disposto il carcere. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli Nord, Dario Berrino, durante l'udienza di convalida che si è svolta giovedì sera, ha convalidato l'arresto per il 18enne, ma ha deciso per una misura meno afflittiva. Durante l'udienza il 18enne, incensurato e da poco diplomatosi in un istituto tecnico, ha risposto alle domande del giudice. Assistito dall'avvocato Angelo Librace, ha affermato di essere intervenuto durante una lite scoppiata in campo tra suo fratello, un quattordicenne, e il 15enne.
Ha detto che già prima della partita c'era stato un litigio e di averlo accoltellato quando al fratello sarebbero state rivolte delle offese. Avrebbe quindi colpito il 15enne con un fendente all'addome. La vittima avrebbe pronunciato le parole: "Frà, che hai fatto, mi hai accoltellato?" e poi si è accasciato a terra. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118, che lo hanno portato in ospedale dove è ancora ricoverato, e i carabinieri che hanno fermato il 18enne. Quest'ultimo, durante l'udienza, non ha spiegato come si sia procurato il coltello.