Prende a pugni l’auto della ex, lei scappa dai carabinieri. Arrestato: aveva due coltelli

Aveva aggredito la ex moglie nel parcheggio di un supermercato, tentando di aprire con la forza la portiera e raggiungerla nell'abitacolo, e, quando lei era riuscita a scappare, lui l'aveva seguita fino a davanti la caserma dei carabinieri. E, poco dopo, era stato arrestato: si era portato dietro due coltelli. È successo nel primo pomeriggio di ieri, 24 novembre, a Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, a finire in manette è stato un 46enne del posto, sottoposto ai domiciliari con le accuse di minacce e porto abusivo di armi.
L'aggressione è avvenuta nel parcheggio di un supermercato di via Tenente Puoti. Erano circa le 14, la donna era nella sua automobile quando si è vista comparire davanti l'ex marito. L'uomo ha cercato di aprire la portiera del veicolo, colpendola ripetutamente con pugni, mentre la minacciava. Lei è riuscita ad allontanarsi e, spaventata, si è diretta verso la stazione dei carabinieri di Santa Maria a Vico per chiedere aiuto; l'uomo, risalito nella propria automobile, l'ha seguita a breve distanza.
I militari dell'Arma sono rapidamente intervenuti, hanno bloccato il 46enne e lo hanno sottoposto a perquisizione personale e veicolare: un primo coltello era nel borsello che l'uomo aveva addosso, il secondo era a bordo della sua automobile. Le armi sono state sequestrate in attesa di essere trasferire all'Ufficio Corpi di Reato. Il 46enne, che è risultato essere già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato in quasi flagranza per minacce e porto abusivo di armi e, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto ai domiciliari a disposizione dell'autorità giudiziaria.