Prende a pugni in faccia la compagna e i figli piccoli: 42enne arrestato nel Casertano

Ha picchiato violentemente sia la compagna che i figli, entrambi minorenni: per questo, nella giornata di ieri, mercoledì 17 dicembre, un umo di 42 anni è stato arrestato dai carabinieri a Vairano Patenora, nella provincia di Caserta. Stando a quanto ricostruito, nella mattinata di ieri il 42enne, in forte stato di alterazione dovuto al consumo di alcol, ha avuto una discussione con la compagna, al culmine della quale ha iniziato a distruggere il mobilio di casa, per poi colpire violentemente al volto la donna, una 40enne. Il figlio minore della donna, nel tentativo di difendere la madre, è stato aggredito a sua volta e colpito con pugni al volto e al collo; l'uomo non ha risparmiato nemmeno la figlia che ha con la donna, anch'essa minorenne, colpita con un pugno alla testa.
L'uomo ha minacciato i familiari con un coltello
Non contento dell'aggressione appena perpetrata ai danni della moglie e dei figli piccoli, il 42enne è uscito dall'abitazione, si è recato nella sua auto e ha preso un coltello di 30 centimetri, con i quali ha minacciato i familiari. La compagna, approfittando di un momento di distrazione dell'uomo, ha telefonato al 112. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Vairano Patenora, ma l'uomo si era già dato alla fuga, facendo cadere il coltello con il quale aveva minacciato la famiglia, rinvenuto sul pavimento dell'abitazione.
I militari dell'Arma hanno avviato le indagini e, poco dopo, hanno rintracciato l'uomo a bordo della sua automobile, mentre percorreva alcune strade secondarie della cittadina. Bloccato, il 42enne è stato così arrestato per maltrattamenti in famiglia e portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere; la compagna e i due minori, soccorsi dal 118, sono stati portati all'ospedale di Piedimonte Matese, dove gli sono state riscontrate ferite giudicate guaribili in 7 giorni.