Pitbull malato, malnutrito e con le orecchie mozzate salvato dai carabinieri a Pomigliano
Un pitbull malnutrito, malato e con le orecchie mozzate, costretto a vivere alle intemperie, senza un riparo. La scoperta dei carabinieri forestali della stagione di Marigliano hanno messo fine alla vicenda, intervenendo sul posto e denunciando per maltrattamenti la 48enne, incensurata, di Pomigliano d'Arco che aveva costretto il povero animale ad una vita di sofferenza. Sul posto sono arrivati anche i sanitari dell'Azienda Sanitaria Locale Veterinaria, per le cure del caso.
Il pitbull, che aveva le orecchie amputate (in linguaggio medico veterinario, era stato sottoposto a conchectomia bilaterale), è stato preso in cura dai veterinari e potrebbe essere anche affetto da leishmaniosi, per la cui diagnosi esatta serviranno altri esami strumentali. Il cane era in condizioni di forte malnutrizione, nonché costretto a vivere sul terrazzo dell'abitazione e senza copertura dalle intemperie, totalmente esposto agli agenti atmosferici come freddo, pioggia e vento. L'intervento dei carabinieri forestali di Marigliano ha posto fino alla vicenda: denunciata penalmente la donna, una 48enne incensurata del posto, che deve ora rispondere di maltrattamento di animali. Un reato disciplinato dal codice penale e che comporta, in caso di condanna, una pena che può andare dalla "semplice" multa da un minimo di cinquemila ad un massimo di trentamila euro, ma anche ad una sentenza di reclusione che, invece, può oscillare da un minimo di tre mesi ad un massimo di diciotto mesi. Il cane, intanto, è stato affidato ad una associazione che si occupa della salvaguardia e del ricovero degli animali, che se ne prenderà cura.
