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Pesce, frutta a verdura venduti per strada a Scampia: 305 chili di cibo distrutti perché inquinati

Blitz delle forze dell’ordine e dell’Asl alla periferia Nord di Napoli: gli agenti hanno sequestrato 305 chili di cibo, che sono stati distrutti poiché esposti agli agenti atmosferici.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Una vasta operazione della Polizia Municipale di Napoli, dell'Asl Napoli 1 Centro e della Polizia di Stato, contro l'abusivismo commerciale, in particolare riferimento all'ambulantato abusivo alimentare, è andata in scena a Scampia, quartiere della periferia settentrionale del capoluogo campano, e per le strade della VIII Municipalità in generale; nella fattispecie, gli agenti dell'Unità Operativa Scampia della Municipale, i poliziotti del commissariato Scampia e il personale dell'Azienda sanitaria locale, hanno controllato via fratelli Cervi, via Baku, via Giovanni Antonio Campano, via Mugnano a Marianella e via De Amicis.

Il risultato dell'operazione

Per le strade della periferia Nord di Napoli, gli operatori hanno individuato 4 venditori ambulanti abusivi, che sono stati sanzionati con multe complessive pari a 39mila euro; un quinto venditore abusivo è invece riuscito a scappare, abbandonando la propria mercanzia per strada. Nel corso dei controlli, gli agenti hanno pertanto sequestrato 305 chili di prodotti alimentari (in particolare pesce, mitili, frutta, verdura e ortaggi), che sono stati immediatamente distrutti grazie a un compattatore ASIA (società che gestisce la raccolta rifiuti a Napoli) in quanto esposti ad agenti atmosferici inquinanti.

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