Operai morti a Napoli, titolare processato per incidente simile: Procura acquisisce le sentenze

Il titolare della ditta per cui lavoravano Ciro Pierro, Vincenzo Del Grosso e Luigi Romano, i tre operai deceduti venerdì mattina in un incidente sul lavoro a Napoli, era già finito sotto processo per un episodio analogo, in cui rimase gravemente ferito un suo dipendente; la Procura di Napoli ha acquisito le sentenze relative a quell'iter giudiziario, che si era concluso con una condanna in primo grado e una assoluzione in appello.
Le protezioni sistemate dopo l'incidente
Il precedente incidente risale al 2015, l'ex operaio cadde da un montacarichi; negli atti dell'indagine figura anche un video in cui uno dei dipendenti dell'epoca viene ripreso mentre sistema le sponde di protezione al montacarichi dopo la grave caduta di Giuseppe Iaquinangelo, oggi costretto alla sedia a rotelle. L'indagato è uno dei quattro a cui, oggi, è stato notificato l'avviso di garanzia per omicidio colposo plurimo (inchiesta affidata al pm Stella Castaldo, procuratore Antonio Ricci), atto dovuto in vista degli esami autoptici.
Domani l'incarico per l'autopsia
Il conferimento dell'incarico per l'autopsia è previsto per domani, 29 luglio; agli accertamenti irripetibili potranno assistere gli eventuali consulenti di parte nominati dagli avvocati Mauro Zollo (che assiste l'imprenditore che stava seguendo i lavori, l'amministratore del condominio di via Domenico Fontana, dove è avvenuta la tragedia, e il coordinatore della sicurezza del cantiere) e Giovanni Fusco (legale dell'altro imprenditore indagato, che ha concesso il noleggio "a freddo", ovvero senza operatore, dell'impianto da cui i tre sono precipitati).