Nozze d’argento per Biancolino a New York con una sorpresa dai tifosi dell’Avellino

Nozze d'argento per Raffaele Biancolino, l'ex centravanti napoletano che ha festeggiato così i 25 anni di matrimonio con la compagna. Per l'occasione, il Pitone, come era chiamato l'attaccante di Capodichino, ha organizzato un nuovo matrimonio a New York: ma non è bastata la distanza chilometrica a frenare l'entusiasmo dei tifosi dell'Avellino, che da sempre lo considerano, a piena ragione, una delle sue bandiere.
Il club irpino, secondo in Campania dietro solo al Napoli per numero di partecipazioni alla massima serie (dieci), quest'anno ha festeggiato il ritorno in cadetteria guidata in panchina proprio dall'ex bomber Biancolino, oggi allenatore dopo una carriera passata in gran parte in biancoverde con 133 partite e 56 gol. E c'è chi ha così deciso di "omaggiare" il Pitone con una sorpresa: all'uscita dalla chiesa a New York, Biancolino e consorte hanno trovato un grande striscione, con la scritta "Benvenuto dove ti compete, Biancolino", con le B rimarcate in maiuscolo, oltre al disegno di un Pitone che avvolge una grande B bianca e verde.
Lo stesso tecnico dell'Avellino, visibilmente compiaciuto, ha applaudito alla sorpresa, tra le risate dei tanti presenti e della stessa compagna. In tema di ricordi, proprio in questi giorni cadeva un altro anniversario: il 19 giugno 2005, esattamente 20 anni fa, il primo Napoli di De Laurentiis usciva sconfitto 2-1 dal Partenio di Avellino, perdendo così la finale playoff in Serie C dopo il fallimento decretato un anno prima in tribunale. In quell'occasione segnò proprio Biancolino il primo gol: lui, napoletano di Capodichino, non esultò. Vent'anni dopo, sempre con lui, l'Avellino ritrova la B (persa nel 2017 per fallimento), nel mezzo il Napoli ha festeggiato due scudetti, tre Coppe Italia ed una Supercoppa italiana. Corsi e ricorsi storici: anche nel 2005, la Salernitana lasciò la Serie B, ma in quel caso per un fallimento, ripartendo dall'allora Serie C1 grazie al Lodo Petrucci.