Non si fermano all’alt, poi minacciano i carabinieri con un’ascia: denunciato un 23enne

Non si è fermato ad un posto di blocco, e quando è stato raggiunto dai carabinieri ha provato anche ad aggredirli armato di ascia: momenti di paura a Castel Volturno, in provincia di Caserta. Alla fine l'uomo è stato fermato e denunciato, a piede libero, per resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi o oggetti atti ad offendere. Si cercano invece le altre due persone che erano in auto con lui e che sono riusciti a far perdere le proprie tracce. Addosso all'uomo fermato sono stati trovati anche due grammi di marijuana.
Tutto è accaduto su via Domitiana, all'altezza della rotonda di Ponte a Mare, nel territorio di Castel Volturno: qui una Ford Focus con tre persone a bordo è passata davanti ad un posto di blocco, senza fermarsi nonostante gli fosse stato imposto l'alt. A quel punto, i carabinieri li hanno inseguiti per circa 10 chilometri: la fuga è terminata sulla Strada Statale 7 bis, quando l'auto dei tre ha avuto un guasto meccanico. A quel punto, hanno tentato la fuga a piedi, ma sono stati raggiunti dai carabinieri: uno dei tre ha così brandito un'ascia minacciando i carabinieri e costringendoli ad usare un taser per fermarlo. Il dardo ha colpito però solo parzialmente uno degli aggressori alla scapola, senza però immobilizzarlo. Il conducente dell'auto e il passeggero anteriore sono riusciti così a scappare, abbandonando l'ascia, mentre il 23enne è stato fermato e bloccato. Addosso aveva circa 2 grammi di marijuana: l'uomo è risultato essere un 23enne nigeriano, regolarmente presente sul territorio nazionale, mentre si cercano gli altri due soggetti, ancora in fuga.