630 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
La morte di Raffaella Carrà a 78 anni

Napoli dice addio a Raffaella Carrà

Anche Napoli dice addio a Raffaella Carrà, l’artista che nel corso degli anni aveva collaborato con tantissimi artisti partenopei e non perdeva occasione di rimarcare il proprio affetto per la città. “Ammiro Napoli per l’amore che sa dare: un amore che non svanirà mai”, diceva l’artista, oggi ricordata dalle personalità politiche e artistiche.
A cura di Giuseppe Cozzolino
630 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Anche Napoli si stringe nel cordoglio per Raffaella Carrà, l'artista italiana che si è spenta oggi all'età di 78 anni. E del resto, l'amore tra la cantante e presentatrice con la città di Napoli era una costante anche nelle sue parole, sempre affettuose verso il capoluogo partenopeo. "Ammiro Napoli per l’amore che sa dare: un amore che non svanirà mai", diceva parlando della città che come tante altre l'aveva accolta nel corso della sua lunga carriera.

Immagine

Gli inizi con Nino Taranto, altra icona napoletana, nella televisione degli Anni Settanta e soprattutto il ballo del Tuca Tuca che l'ha resa famosa ovunque. Fu il coreografo Don Lurio ad ideare il ballo a due che consisteva nel toccare prima le ginocchia, poi i fianchi, quindi le spalle ed infine la fronte dell'altro. La prima volta fu con il ballerino napoletano Enzo Paolo Turchi, e fu l'inizio del successo. La sua grande passione per la musica napoletana, sulle quali si scatenava nel ballo, ma anche le collaborazioni con i tanti artisti partenopei di quegli anni: primo fra tutti, Pino Daniele. Fu con lei, a "Buongiorno Raffaella", che Marisa Laurito trovò la sua prima esperienza televisiva. Ma l'elenco sarebbe lunghissimo: l'amore tra Napoli e Raffaella Carrà è lungo e costellato di serate magiche, come quando riuscì a riportare in Italia per la prima volta dopo anni Diego Armando Maradona, scatenando la festa nel pubblico napoletano.

Immagine

"Rappresentava la storia migliore della televisione italiana", ha detto Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, "Raffaella Carrà era un'artista unica, una straordinaria professionista, un modello per tanti. Ci mancherai". Anche Roberto Fico, presidente della Camera dei deputati e volto storico del Movimento Cinque Stelle napoletano, l'ha ricordata con affetto: "Raffaella Carrà resterà nel cuore di tutti noi. È stata la regina della televisione, un esempio di professionalità, creatività, garbo. Ha regalato allegria e spensieratezza. Ai suoi cari la mia più sentita vicinanza". Ma il cordoglio è giunto anche dai tanti artisti napoletani che l'hanno conosciuta. "Ho letto la notizia e non potevo crederci", ha commentato Gigi D'Alessio, "Ciao Raffaella, icona senza tempo. Voglio ricordarti così, mentre cantavamo insieme".

"Raffaella Carrà è stata una grande donna. Una donna di gran classe, che con sobrietà ed eleganza è stata simbolo per tutti della grande arte dello spettacolo, ma anche di libertà e di emancipazione. Una bella immagine dell'Italia" ha invece commentato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.

630 CONDIVISIONI
46 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views