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Trasporto pubblico a Napoli

Metro Linea 10, Napoli avrà i treni senza conducente: aggiudicata la gara da 1,2 miliardi

Aggiudicata la gara per realizzare la metro Linea 10 di Napoli: collegherà piazza Carlo III alla stazione Av di Afragola. I primi due lotti vinti dalle Rti con Webuild e Caf.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Come sarà la fermata della Linea 10, il treno senza conducente, secondo il progetto
Come sarà la fermata della Linea 10, il treno senza conducente, secondo il progetto
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Trasporto pubblico a Napoli

Aggiudicata la gara per costruire la metro Linea 10 di Napoli. La città avrà la metropolitana senza conducente (driverless). Aggiudicata oggi, 29 dicembre, la gara per la realizzazione della linea che collegherà piazza Carlo III alla stazione dell'alta velocità di Afragola, considerata una infrastruttura strategica, che permetterà a regime ad oltre 400mila passeggeri di usufruire di un collegamento rapido e sostenibile con il centro città e con la rete dell’alta velocità ferroviaria.

Tra le altre tappe del percorso anche Casoria, Casavatore, la zona nord-est di Napoli e, in prospettiva, l’area di piazza Garibaldi, ridisegnando l’accessibilità metropolitana di Napoli. "L’aggiudicazione della gara europea – spiega Eav, la società della mobilità regionale, guidata dal presidente Umberto De Gregorio – è l’esito di un percorso tecnico e istituzionale che Eav ha condotto, in stretta sinergia con Regione Campania, Acamir e Comune di Napoli, beneficiario del finanziamento, per rendere concretamente realizzabile l’intervento". "Un lavoro complesso – commenta De Gregorio – durato oltre due anni per disegnare una nuova pagina nella storia del trasporto metropolitano e regionale, frutto della sinergia tra MIT, Eav, Comune e Regione".

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Chi ha vinto la gara per la metro 10 di Napoli

A valle dell’approvazione del progetto da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e della conferma dei finanziamenti MIT, Eav ha promosso l’aggiornamento del Progetto di Fattibilità Tecnico Economica, consentendo così l’avvio della gara e l’aggiudicazione dei lavori.

La commissione di gara, nominata da EAV, soggetto attuatore dell’investimento, ha aggiudicato (con un ribasso medio di oltre il dieci per cento pari a circa 100 milioni di euro): il primo lotto (progettazione e opere civili) da 660 milioni alla RTI WeBuild (mandataria) /Consorzio Stabile Eteria / Costruire Icm / Metropolitana di Napoli. Mentre il secondo lotto (progettazione, opere tecnologiche e treni) da altri 540 milioni è andato alla RTI CAF (mandataria) / Leonardo / Mermec / A e T / Ventura.

Il finanziamento iniziale è pari a 1,2 miliardi di euro, di cui: 870 milioni di euro assegnati al Comune di Napoli e 330 milioni di euro stanziati dalla Regione Campania nell’ambito del POR FESR 2021–2027. Su un progetto complessivo più ampio da 3,1 miliardi di euro.

Previsti migliaia di posti di lavoro

Il Lotto 1 riguarda la progettazione esecutiva e la realizzazione delle opere civili della Linea 10 che saranno eseguite per fasi. L’appalto prevede infatti circa 660 milioni di euro, già aggiudicati, per la realizzazione di una prima tratta di 6,5 km (Fase 1A) e il diritto in esclusiva a realizzare ulteriori opere, in attesa di finanziamento, fino ad un valore totale di oltre 1,7 miliardi per il futuro completamento della linea. Per la realizzazione dei lavori della Fase 1A si stima saranno creati fino a 700 posti di lavoro, tra personale diretto e di terzi, che potranno arrivare fino a 1.500 con il futuro completamento dell’opera. Il consorzio che si è aggiudicato i lavori è composto, oltre che da Webuild, da Eteria Consorzio Stabile, Costruire, ICM e M.N. Metropolitana di Napoli.

La prima realizzazione funzionale della tratta “fondamentale” Afragola – Casoria – Napoli Di Vittorio, comprende l’interscambio con la Linea 1, attualmente in fase di completamento. La gara è strutturata per consentire l’estensione dell’intervento fino a un fabbisogno complessivo stimato in circa 3,1 miliardi di euro. L’obiettivo è il completamento del collegamento fino a piazza Principe Umberto, passando per piazza Carlo III, attraverso ulteriori finanziamenti MIT per il Trasporto Rapido di Massa, già richiesti, e il pieno raccordo con la stazione AV di Afragola.

Tutte le fermate della nuova metro di Napoli

Il tracciato della Linea 10, lungo complessivamente circa 14 km dalla Stazione AV Napoli-Afragola fino alla Stazione Principe Umberto, sarà realizzato quasi interamente in sotterraneo, con gallerie scavate in parte con metodo tradizionale e in parte con l’impiego di TBM (Tunnel Boring Machine). Nell’ambito dell’appalto, i lavori della Fase 1A attraverseranno i comuni di Afragola, Casoria, Casavatore e Napoli, con 7 stazioni di cui 3 da realizzare complete (Di Vittorio, Casoria Centro, Afragola) e 4 da realizzare in questa prima fase solo in parte (Casavatore San Pietro, Casoria Casavatore, Casoria Afragola, Afragola Garibaldi). Nel completamento della linea rientra invece la realizzazione di ulteriori 7,3 km e 5 stazioni, l’ultimazione delle 4 stazioni avviate nella Fase 1A e altre opere connesse tra cui la costruzione di un nuovo parcheggio di interscambio a servizio della stazione AV Napoli-Afragola.

Le stazioni – 12 in tutto per l’intero maxi-progetto – saranno realizzate riducendo l’impatto dei lavori sul tessuto urbano e le opere raggiungeranno una profondità fino a 45 metri, con gallerie dal diametro interno di 8,6 metri. La Linea 10, che servirà diversi comuni densamente popolati dell'hinterland napoletano e darà centralità a quartieri ad oggi non serviti dalla rete metropolitana, diventerà un nuovo fondamentale tassello del sistema di trasporto pubblico cittadino grazie a nuovi nodi di interscambio le Linee 1, 2 e 11 della metropolitana di Napoli e con la Ferrovia Circumvesuviana.

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Fico: "Infrastruttura strategica"

“La Linea 10 della metropolitana di Napoli – spiega Roberto Ficopresidente della Regione Campania – rappresenta un’infrastruttura strategica per il territorio e per l’intera regione. Consentendo collegamenti più rapidi ed efficienti, faciliterà gli spostamenti di cittadini, lavoratori, studenti e turisti. Si tratta di un’opera che risponde a esigenze centrali della comunità e del territorio, rafforzando le connessioni tra l’Alta Velocità, la l’area metropolitana di Napoli e la città. È in questa direzione che dobbiamo continuare a lavorare per garantire il diritto a un trasporto pubblico accessibile ed efficiente, a supporto delle attività quotidiane di lavoratori, imprese, famiglie e studenti. Solo attraverso una forte sinergia istituzionale sarà possibile raggiungere risultati concreti e duraturi a beneficio dell’intera collettività".

"Con l’aggiudicazione – commenta il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi – si sono risolte le difficoltà legate alla precedente gara andata deserta che aveva messo a rischio una infrastruttura determinante per collegare la zona di piazza Carlo III con l'area nord-est della città metropolitana fino alla stazione dell'alta velocità di Afragola che diventerà sempre più centrale nei collegamenti sia verso Nord che verso Sud. Fondamentale l'interlocuzione tecnica e finanziaria intercorsa con il Ministero dei Trasporti, ora è necessario proseguire lungo un percorso di collaborazione istituzionale per rendere sempre più diffusa, moderna ed efficiente la rete infrastrutturale urbana e regionale".

“Un grande lavoro inter-istituzionale – aggiunge Edoardo Cosenza, assessore ai trasporti ed infrastrutture del Comune di Napoli – per una Linea metropolitana fondamentale che collegherà la Stazione Afragola AV a Napoli e consentirà agli abitanti di Afragola, Casoria e Casavatore di arrivare in città senza auto. La più grande gara mai finanziata a Napoli per un grande passo in avanti verso la mobilità sostenibile”.

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