Napoletani in moto con la bara anti-Milan: il poliziotto reagisce con durezza

Un motociclista con una vistosa (ed ingombrante) bara con i colori del Milan sulla Tangenziale di Napoli. La vicenda è avvenuta poco prima della gara di ritorno dei quarti di finale della UEFA Champions League tra gli Azzurri di Luciano Spalletti ed i rossoneri di Stefano Pioli. Bara che, oltre che ad essere di cattivo gusto, era anche particolarmente ingombrante con seri rischi per altri motorini o vetture che in quel momento stavano transitando.
Proprio durante un momento in cui il motorino era fermo nel traffico nei pressi di alcune camionette di polizia, si è consumato un diverbio tra il passeggero del mezzo, che portava con se l'ingombrante bara, e uno degli agenti a bordo del mezzo.
La scena è stata immortalata anche da un automobilista che si trovava alle loro spalle: dalle immagini, si vede il ragazzo che grida qualcosa verso i poliziotti ed uno di questi che scende per redarguirlo in maniera energica, spingendo la grossa bara che il giovane teneva a bordo, facendogliela anche cadere. Nessuna particolare conseguenza a parte lo scambio veemente di parole tra i due. Nel complesso, la situazione all'esterno e all'interno dello stadio è stata tranquilla.
Qualche altro momento di tensione si è registrato solo a fine gara, in occasione delle corse straordinarie della metropolitana che, come di consueto, tendono ad essere prese d'assalto dai tifosi per rientrare a casa. Alcuni di questi, nel tentativo di salire a bordo dei treni ormai strapieni nella stazione dei Campi Flegrei, ha pesantemente insultato alcuni dei poliziotti presenti, "colpevoli" di causare ritardo al treno con i loro controlli. Né è nato un battibecco che, dopo alcuni minuti, si è risolto da solo con la partenza del treno in direzione di Napoli San Giovanni.