Morto Tommaso Cuomo, ex sindaco di Agerola: ucciso dal Covid
La comunità di Agerola, cittadina dei Monti Lattari, nella provincia di Napoli, vive ore di profondo lutto per la morte di Tommaso Cuomo, ex sindaco, ucciso a 72 anni dal Coronavirus. Cuomo, primo cittadino di Agerola per due mandati, per un decennio dunque – dal 1997 al 2007 – era anche uno stimato medico e, dopo aver smesso la fascia tricolore, aveva continuato a curare i suoi pazienti fino al raggiungimento della pensione. In occasione dei funerali dell'ex sindaco Cuomo, che si svolgeranno domani, mercoledì 18 novembre, ad Agerola è stato proclamato il lutto cittadino.
Il cordoglio del sindaco di Agerola Luca Mascolo
Profonda commozione anche nel ricordo di Tommaso Cuomo che gli ha voluto tributare l'attuale sindaco di Agerola, Luca Mascolo. Su Facebook, il primo cittadino ha scritto:
La notizia della sua morte ha profondamente colpito l’intera comunità agerolese, provocando un senso di sgomento e dolore. Avvertiamo tutti un vuoto incolmabile. Perdiamo un amico, un riferimento, un esempio di forza, coraggio ed umanità. Nella sua vita politica e professionale ha sempre dimostrato un profondo attaccamento alla sua terra e ha impiegato tutte le sue energie al servizio della comunità, come medico e come Sindaco di Agerola. I funerali si terranno domani 18 novembre alle ore 11.30 presso l’area Cimiteriale, in via Mazzini. Certi di interpretare il sentire comune dell’intera popolazione, proclamiamo il lutto cittadino
Il sindaco Mascolo ha poi rivolto un appello a tutti i cittadini che vorranno rendere omaggio alla memoria di Tommaso Cuomo, invitandoli a rispettare le disposizioni anti-Covid:
Invitiamo tutta la cittadinanza, i titolari delle attività produttive e commerciali presenti sul territorio, le organizzazioni sociali, culturali e produttive del paese ad osservare il silenzio nella giornata di domani tra le ore 11.00 e le ore 12.30 e a manifestare il proprio cordoglio nelle forme che si ritengono più opportune e nel rispetto delle disposizioni antiCovid-19, in particolar modo per quanto riguarda le misure igieniche e di protezione individuale e il divieto di assembramenti
