Mondragone, soldi per i servizi del cimitero mai incassati: 4 dipendenti dovranno risarcire 320mila euro

Per 5 anni, dal 2009 al 2014, non hanno mai incassato i soldi per i servizi del cimitero del Comune di Mondragone, in provincia di Caserta: per questo, 4 dipendenti dovranno risarcire l'amministrazione con circa 320mila euro, quantificato come danno erariale cagionato alle casse comunali. Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza della compagnia di Mondragone, su delega del procuratore della Corte dei Conti Mauro Senatore e con il coordinamento del procuratore regionale Antonio Giuseppone, hanno evidenziato l'irregolarità nella gestione delle entrate dei servizi cimiteriali dell'ente comunale del Casertano.
L'attività investigativa ha rivelato, nella fattispecie, una situazione di grave omissione degli incassi dovuti al Comune di Mondragone nell'ambito dei servizi cimiteriali. L'ente comunale, pur dotato di un regolamento che disciplina i servizi cimiteriali datato 1996, mai aggiornato né sotto il profilo normativo né sotto quello economico, non ha mai incassato le somme relative ai servizi a pagamento. Gli approfondimenti hanno dunque permesso agli inquirenti di acclarare il comportamento omissivo di 4 dipendenti responsabili dell'area di Polizia Mortuaria del Comune, che non hanno mai incassato le somme relative alle prestazioni per i servizi cimiteriali e non hanno mai adeguato le tariffe agli indici Istat, cagionando, tra il 2009 e il 2014, un danno erariale di 319.468,76 euro.
Pertanto, all'esito delle indagini eseguite, la Procura della Corte dei Conti ha messo in mora i 4 dipendenti ritenuti responsabili, intimandoli a risarcire il danno erariale provocato al Comune di Mondragone.