Minorenni del campo rom di Scampia, interviene l’ufficio minori del Comune per la tutela

Il Servizio Politiche per l'infanzia e l'adolescenza dell’Assessorato al Welfare del Comune di Napoli è intervenuto questa mattina per mettere in sicurezza e tutelare cinque minori provenienti dai campi rom di Scampia, una delle quali incinta. Ne ha dato notizia Palazzo San Giacomo. L'intervento è stato realizzato con il supporto della Polizia di Stato, della Polizia Municipale e dell’Asl partenopea Napoli 1 Centro.
"Voglio smentire fermamente alcune notizie che mi dicono stiano circolando relative a presunte tensioni", ha dichiarato in una nota l’Assessore al welfare Luca Trapanese, che ha spiegato: "l’intervento si è svolto in modo ordinato e rispettoso. Esprimiamo, al contempo, la nostra solidarietà non solo ai minori, ma anche ai loro familiari, con i quali auspichiamo di poter intraprendere un percorso condiviso di superamento delle difficoltà genitoriali, nell’ottica del ricongiungimento familiare".
Trapanese ha quindi aggiunto in una nota:
Si è trattato di un’azione complessa, pianificata da settimane e mantenuta riservata per garantirne l’efficacia, resa possibile grazie alla sinergia costante tra servizi sociali, ASL, Polizia Municipale e la Questura di Napoli. Interventi come questo testimoniano l’importanza di una rete istituzionale in grado di agire con tempestività, sensibilità e determinazione per proteggere i minori da situazioni di grave rischio, restituendo loro il diritto a una crescita in un contesto sicuro e dignitoso. Ogni bambino ha il diritto inalienabile di vivere la propria infanzia con serenità ed è nostro dovere, come istituzioni cittadina, difenderlo fermamente. Al contempo, dobbiamo impegnarci per costruire una società inclusiva, che affermi il rispetto delle minoranze e la dignità di ogni persona.