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Meteo Napoli e Campania, il meteorologo: “Tempo instabile, attenzione alla pulizia delle caditoie”

A Fanpage.it il professor Adriano Mazzarella spiega il settembre che ci attende: “Ancora qualche giorno di caldo, poi clima instabile. Attenzione alla pulizia delle caditoie: l’acqua piovana, se trova ostruzioni, può creare grossi danni”.
Intervista a Adriano Mazzarella
Meteorologo e Fisico, già professore di Climatologia presso l'Università Federico II di Napoli
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il professor Adriano Mazzarella. Foto / Fanpage.it
Il professor Adriano Mazzarella. Foto / Fanpage.it

Un settembre a due facce, all'insegna dell'instabilità: da una parte sole e caldo che continueranno ad imperversare, seppur a fasi alterne, su tutta la regione; dall'altro, improvvisi rovesci e piogge che rischieranno anche di fare parecchi danni nelle zone già soggette a precedenti fenomeni temporaleschi. Fanpage.it ne ha parlato con il professor Adriano Mazzarella, già professore di Climatologia presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II". Dopo un'estate meteorologica particolarmente "calda" (quella astronomica terminerà invece venerdì 23 settembre, alle 3.03 italiane in cui cadrà l'equinozio d'autunno), è arrivato un settembre all'insegna della grande incertezza.

Professore, che settembre ci attende in questi giorni?

Almeno fino al 10 settembre, sarà un semplice allungamento del clima visto in estate, con temperature alte e sole per lo più. Questo grazie ad un anticiclone africano, denominato "Cammello", che dal Sahara porterà con sé oltre a temperature roventi anche la sabbia del deserto. Per cui diciamo che chi ne avrà la possibilità potrà beneficiare ancora di qualche giorno utile per andare a mare o prendere il sole in spiaggia.

Cosa accadrà con l'avvicinarsi dell'autunno?

A partire dal 15 settembre, e fino a fine mese, il clima sarà instabile: più che la pioggia tout court, assisteremo a giornate caratterizzate da forte instabilità dovuta all'arrivo delle perturbazioni atlantiche che si scontreranno in una vera e propria "battaglia" meteorologica, e di volta in volta porteranno sole oppure pioggia. Quindici giorni dunque di anticipo dell'autunno, dove alterneremo giacche alle mezze maniche.

Torneranno dunque le piogge in un territorio che ha visto soprattutto a luglio pochissima acqua piovana..

Sì, e questo nonostante ad agosto siano caduti ad esempio su Napoli ben 60 millimetri di pioggia, il doppio delle medie stagionali. Per cui dovremo stare particolarmente attenti a due fenomeni: in primis, al fatto che la pioggia cadrà in maniera anche copiosa, e questo potrebbe creare alcuni problemi soprattutto nelle città. A questo proposito, va prestata massima attenzione alle caditoie: il Comune di Napoli, così come tutti gli altri comuni della Campania, farebbero bene a ripulirle prima che inizi il tempo instabile, altrimenti le acque piovane potrebbero trovare le vie di fuga ostruite e questo causerebbe molti danni. In secondo luogo, bisognerà prestare attenzione ai territori colpiti da incendi: qui la cenere renderà più veloce la pioggia, e questo potrebbe causare ulteriori problemi sia all'assorbimento sia allo smaltimento delle acque.

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