Medici specializzandi costretti a fare le flessioni se in ritardo alla Scuola Ortopedia di Salerno

I medici specializzandi venivano costretti ad eseguire piegamenti sulle braccia – comunemente chiamati flessioni – quando arrivavano in ritardo. È questa la denuncia che arriva dall'Associazione Liberi Specializzandi e che riferisce di pratiche di disciplina non proprio ortodosse a cui gli specializzandi sarebbero stati sottoposti alla Scuola di Ortopedia dell'Università di Salerno. «Questi sono solo fotogrammi di una lunga serie di materiale video e audio riguardante la pratica attuata in un scuola di specializzazione in cui i medici in formazione che fanno tardi in reparto sono costretti (costretti!) a pagare la colazione per tutti e fare flessioni» ha reso noto l'associazione, pubblicando i frame di un video di cui è in possesso, nel quale si vede uno specializzando, in camice bianco, che esegue piegamenti sul pavimento.
Sospeso il direttore della Scuola di Ortopedia di Salerno
Per fare piena luce sulla vicenda, sono state avviate due indagini interne: una da parte dell'Asl di Salerno e l'altra da parte dell'Università degli Studi di Salerno. Nel frattempo, il direttore della Scuola di Ortopedia è stato sospeso. Proprio in merito all'indagine avviata dall'ateneo salernitano, l'Associazione Liberi Specializzandi ci ha tenuto, con un post su Facebook, ad esprimere la propria soddisfazione:
Vogliamo complimentarci e ringraziare pubblicamente il Rettore dell' Università degli Studi di Salerno per la PEC che ci ha inviato, e gli auguriamo buon lavoro nella verifica della verità dei fatti e saremo come ALS in vigile e fiduciosa attesa sull'evolversi della vicenda di cui vi terremo aggiornati.
Iovino (M5S): "Metodi da Gestapo, subito chiarezza"
Sulla vicenda interviene il parlamentare del M5S Luigi Iovino: "costringere giovani specializzandi a fare flessioni davanti all’intera aula, per qualche minuto di ritardo alle lezioni, rimanda a metodi da Gestapo che non appartengono al nostro retaggio e alla nostra cultura. Auspico che sia fatta subito chiarezza sulla vicenda, denunciata dall’associazione “Liberi Specializzandi”, che vede un docente della scuola di Ortopedia, che fa capo all’ospedale Ruggi, al centro di accuse gravissime".
Iovino annuncia un’interrogazione al ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica: "Bene l’indagine interna avviata dal preside. Allo stesso modo chiedo che anche il ministero metta in atto i dovuti controlli, per chiarire quanto di vero ci sia in queste denunce ed eventualmente per comminare al presunto responsabile le sanzioni previste dalle norme vigenti”.
Pierro (Lega): "Interrogazione a De Luca"
Il consigliere regionale della Lega Attilio Pierro ha presentato interrogazione sulla vicenda dei presunti abusi presso la scuola di ortopedia della Università di Salerno:
“La prevaricazione – scrive l’esponente della Lega – deve essere contrastata e condannata in ogni sua forma e in ogni luogo, in particolar modo quando essa si manifesta presso una scuola o una facoltà Universitaria. Occorre fare luce sugli eventi deprecabili diffusi in rete direttamente dall’Associazione Liberi Specializzandi. Dette pratiche sono inaccettabili anche perché minano gravemente la reputazione e il decoro che si addice ad una scuola universitaria di eccellenza della nostra Regione. Per questo motivo – conclude Pierro – ho scritto a De Luca per avere conferma circa i presunti abusi e maltrattamenti e quali azioni la Regione Campania intenda adottare verso i responsabili”.
