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Massimo Ranieri è vivo e sta bene: smentite fake news sull’artista napoletano

La fake news sulla morte del cantautore napoletano ha viaggiato velocissima ingannando tantissime persone. Alla fine lo stesso cantautore ha smentito sui social.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Massimo Ranieri
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Massimo Ranieri è vivo e sta bene. La notizia del suo decesso, circolata nelle ultime ore, complice un sito internet di bufale che è finito nel calderone delle news online, è riuscita a viaggiare rapidamente su internet, ingannando anche motori di ricerca e aggregatori di notizie, sebbene della notizia non vi fosse ovviamente alcuna traccia sui grandi media. Alla fine lo stesso artista napoletano è stato costretto a confermare che stesse bene, pubblicando sui propri profili social la notizia che si trattasse di un ennesimo fake. Ance il deputato napoletano Francesco Borrelli, giornalista professionista, ha contribuito a sfatare la falsa notizia pubblicando una nota e avvertendo la sua nutrita "base" di followers.

Lo storico precedente di Mark Twain

Indubbiamente, fa un po' sorridere che nel 2025 ci sia bisogno di fare una smentita della propria morte: "Spiacente di deludervi, ma la notizia della mia morte è grossolanamente esagerata", disse Mark Twain in un famoso cablogramma con cui smentì all'Associated Press la notizia della propria morte. E a quanto pare nulla o quasi è cambiato a distanza di un secolo. Del resto, sui social le notizie viaggiano veloci e spesso proprio la fake news sui decessi di personaggi famosi sono quelle più diffuse. E stavolta è toccato perfino al cantautore napoletano.

Una lunga tradizione di fake news sui decessi di personaggi famosi

Pochi giorni fa era toccato a Maurizio Mattioli, con l'attore che non l'ha presa benissimo, commentando che "queste cose non fanno più ridere". Ma nessun personaggio famoso si salva: perfino Papa Francesco è stato più volte "vittima" di queste notizie, tutte farlocche. Altro a finire nei "necrologi" fake fu Umberto Tozzi, anche lui vivo e vegeto mentre la notizia girava sui social. Ma l'elenco è lunghissimo. Lo scorso anno toccò perfino a Salvatore Desideri, figlio di Nico Desideri: nel suo caso, vista anche la giovane età, la fake news fu ancora più articolata, parlando di un incidente stradale. Senza contare, ovviamente, lo scherzo di pessimo gusto che subì Sandra Milo l'8 gennaio del 1990, in diretta tv: nel suo caso, fu una telefonata di una donna (mai identificata) che gli annunciava che il figlio Ciro fosse rimasto coinvolto in un grave incidente. La compianta Sandra Milo ci credette davvero, scappando dallo studio tra le lacrime e gridando il nome del figlio.

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