Maggio dei Monumenti a Napoli: 320 eventi dal centro alle periferie nel segno del fuoco

"Napoli, cuore ardente, mente illuminata". È questo il titolo della 31esima edizione del Maggio dei Monumenti che torna in città dal 2 maggio al 1° giugno. Una manifestazione, promossa e finanziata dal Comune di Napoli, che quest'anno si fa policentrica, con iniziative – saranno 320, con 100 soggetti coinvolti – in tutte le municipalità. Dal centro alle periferie saranno centinaia gli eventi ispirati al fuoco, elemento di trasformazione, rinascita e conoscenza. Proprio nel segno dell'elemento, simbolo della kermesse dopo terra, aria e acqua, capace di ipnotizzare e divampare, l'edizione dedica il suo evento clou a David Lynch, genio visionario scomparso quest'anno.
L'omaggio a David Lynch in Piazza del Gesù
Venerdì 30 maggio, in Piazza del Gesù alle 20,30, avrà luogo la proiezione all’aperto del pilot – il primo episodio – della serie cult Twin Peaks. Così, la piazza nel cuore di Napoli sarà un luogo in cui potersi immergere nell'arte di Lynch. Un viaggio che continuerà anche il giorno dopo, il 31, al Multicinema Modernissimo. Lì, dalle 11 e con ingresso gratuito, ci sarà la Maratona Twin Peaks. Le proiezioni si alterneranno ai laboratori creativi, agli incontri, alle performance urbane. Tutto per cercare di trasformare il patrimonio culturale napoletano in un'esperienza dinamica e coinvolgente per cittadini e visitatori. Non mancheranno anche quest’anno gli appuntamenti del Programma OFF.
Tra gli appuntamenti più attesi in città trovano posto anche “Rosso Napoletano”, il 30 maggio e il 1° giugno a Bagnoli, in cui Tony Esposito evocherà le colate di fuoco dell’altoforno dell’Italsider; “Fuochi di passioni: itinerari di memorie canti e rivoluzioni”, che condurrà il pubblico alla scoperta della casa natale di Enrico Caruso e delle chiese storiche e dei luoghi d’arte della Terza Municipalità; “Le Vie del Fuoco”, al Vomero, che proporrà spettacoli teatrali e reading dedicati alla storia della città con Maurizio de Giovanni, Antonella Morea, Rosaria De Cicco; "Fuocotammorremadonne", nella sesta municipalità, festival di musica popolare e danze tradizionali. Torna anche il progetto "La scuola adotta un monumento" della Fondazione Napoli Novantanove, con lo scopo di sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto e alla tutela del patrimonio storico-artistico.
Una kermesse diffusa dal centro alle periferie
Cuore della 31esima edizione del maggio dei monumenti napoletano resta la mostra diffusa. Un invito a scoprire il patrimonio culturale cittadino attraverso nuovi sguardi, visitando tutta la città. Quest'anno si intitola “Mettere a fuoco” e si compone di sei sezioni tematiche e altre due sezioni speciali. Protagonista è il fuoco, che viene raccontato mediante percorsi arricchiti da strumenti digitali, narrazioni fisiche, mappe e cataloghi scaricabili. Un viaggio tra i vicoli legati al carbone e al sole, nei luoghi di creazione, come il Borgo Orefici, e nelle zone dove il fuoco è simbolo di vita, come i Cristallini. Si attraverseranno poi le parti in cui fuoco è stato distruzione, quello dei bombardamenti, dei crolli, come nel Complesso del Gesù Nuovo o in quello Monumentale di Santa Chiara. Il percorso si concluderà poi dove il fuoco era strumento di difesa e potere, Castel dell’Ovo, Castel Nuovo e i giardini del Molosiglio.
"Il Maggio dei Monumenti, la manifestazione culturale identitaria per eccellenza", ha dichiarato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi "è e continua ad essere la festa di tutti i napoletani. La partecipazione degli enti, delle scuole e delle associazioni del territorio, insieme al successo di pubblico che ogni anno registriamo, lo testimoniano. Quest'anno, con un programma di oltre 320 eventi complessivi con il coinvolgimento di oltre 100 tra enti e associazioni e la distribuzione delle attività su tutte le 10 municipalità, diamo un segno tangibile della nostra vitalità culturale in ogni angolo della città".
Una rassegna costruita con le municipalità
"Quest'anno, l'intera costruzione della rassegna è stata condivisa con le Municipalità, grazie ad un percorso partecipato e aperto”, ha commentato Sergio Locoratolo , coordinatore delle politiche culturali del Comune. “Perché vogliamo una città dove ogni quartiere sia un polo di attrazione, dove ogni cittadino possa sentirsi protagonista, dove ogni voce possa essere ascoltata. E l'Amministrazione Manfredi sta dimostrando che il policentrismo è una realtà, come testimoniano i dati relativi agli investimenti per attività culturali nelle periferie: da un rapporto del 75% degli investimenti nel centro e 25% nelle periferie nel 2022, si è passati nel 2024 al 57% nel centro e 43% nelle periferie, senza contare la crescita del numero di eventi costruiti in maniera diffusa su tutto il territorio cittadino".
"Per questa edizione il tema da cui siamo partiti è il fuoco declinato nei suoi usi, nelle sue forme, nei suoi simbolismi", ha aggiunto Francesca Amirante, consigliere del sindaco per il patrimonio culturale diffuso materiale e immateriale. "Fuoco che plasma, che scioglie, che purifica e che guarisce; fuoco che brucia e che scalda; fuoco che illumina e che arde, accendendo passioni e vocazioni. Una intera città chiamata a ragionare su questo elemento che verrà presentato nella sua accezione ampia, attraverso la mostra diffusa, diventata il cuore del Maggio dei Monumenti. Sei sezioni, più due sezioni speciali, e diverse aperture straordinarie, per riscoprire luoghi, manifatture, immagini, personaggi, voci e racconti".
In programma seminari, workshop, laboratori e dialoghi culturali
"Seminari peripatetici nel bosco, un workshop con un grande cineasta internazionale, laboratori di poesia contemporanea, dialoghi tra geologia e letteratura arricchiscono la grande mostra diffusa del Maggio", ha detto Andrea Mazzucchi, consigliere del sindaco per le biblioteche e la programmazione culturale integrata, "che si chiude con un grande omaggio al cinema di David Lynch, il regista di ‘Fuoco, cammina con me', scomparso proprio quest'anno. Piazza del Gesù diventerà per la prima volta un grande Cinema pubblico e all'aperto, dove le immagini fantasmagoriche di Twin Peaks saranno proiettate per festeggiare la potenza trasformatrice del fuoco bugiardo del cinema". Il programma completo delle iniziative è scaricabile dal sito del Comune di Napoli, navigando nella pagina dedicata.