L’odiosa vendetta dell’uomo: pubblica le foto intime della ex sui social. Arrestato 38enne del Casertano

Ha fatto ciò che purtroppo sempre più spesso accade al culmine di rapporti tossici, all'interno dei quali quasi sempre è la donna a scappare e l'uomo ad aggredire, fisicamente, moralmente e nella reputazione. A Macerata Campania, provincia di Caserta, un 38enne è stato arrestato dai carabinieri a casa sua, ritenuto responsabile di «atti persecutori e diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti» nei confronti della sua ex. L’arresto in flagranza differita è scattato subito dopo la denuncia presentata dalla vittima alla stazione Carabinieri di Calvi Risorta.
La donna ha raccontato ai militari di essere stremata: quello che un tempo era stato il suo fidanzato si era trasformato in un uomo ossessivo e aggressivo: minacce di morte e revenge porn. Ovvero l'odiosa pratica di pubblicare foto intime della ex partner. Stavolt addirittura sono state pubblicate su una piattaforma social, accompagnate da commenti «fortemente minatori e lesivi della sua dignità personale», spiegano i carabinieri.
Nella denuncia è chiara la via Crucis della donna: ha riferito di aver subito, negli ultimi tre mesi, continui maltrattamenti ed atti persecutori, tutti scaturiti da futili motivi, e di essere stata spesso minacciata ed ingiuriata anche in pubblico. In particolare, in un'occasione l’ex fidanzato, al termine di un litigio, le avrebbe sottratto e distrutto il telefono cellulare. I
In un altro episodio, in preda all’ira, l’uomo le avrebbe bruciato alcuni indumenti che lei aveva lasciato nell’armadio della sua abitazione. Tra le lacrime la donna ha poi riferito che nel mese di luglio, dopo una scenata di gelosia, il fidanzato l'avrebbe rinchiusa in una stanza della sua abitazione, costringendola a dormire sul pavimento. Infine ha fatto ascoltare ai carabinieri gli audio contenenti minacce di morte inviatigli la notte precedente dall’uomo quando, accecato dalla gelosia, si è presentato sotto la sua abitazione in attesa che lei rientrasse.
Alla luce dei fatti denunciati, valutata l'effettiva situazione di pericolo in cui si trovava la donna i carabinieri hanno subito avviato le ricerche del 38enne che è stato raggiunto e bloccato presso la sua abitazione di Macerata Campania. L'uomo è ora nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.