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Covid 19

Lauro (Avellino) torna zona rossa Covid-19: ordinanza del sindaco

Ordinanza del sindaco di Lauro: il Comune irpino ritorna zona rossa Covid19. Ci si potrà spostare da casa solo per motivi di lavoro, salute o necessità. Potrà fare la spesa solo un componente della famiglia in ordine alfabetico per iniziale del cognome. Negozi chiusi alle 20. Confermato divieto di fumare nelle aree pubbliche.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Il Comune di Lauro in Irpinia diventa zona rossa Covid19. Ci si potrà spostare da casa solo per motivi di lavoro, salute o necessità. Potrà fare la spesa solo un componente della famiglia in ordine alfabetico per iniziale del cognome. Negozi chiusi alle 20. La decisione è stata assunta in autonomia con un'ordinanza in vigore da oggi, 10 novembre fino al 24 novembre 2020, dal sindaco del Comune dell'Avellinese, Antonio Bossone, a seguito dell'"incremento esponenziale nel Comune di Lauro dei casi di positività Covid19 e di un considerevole numero di persone sottoposte a isolamento fiduciario in attesa dei risultati dei tamponi", come è scritto nel documento. Il primo cittadino non ha voluto aspettare le decisioni dell'Istituto Superiore di Sanità sulla classificazione della Campania, attualmente area gialla a rischio moderato, ma che potrebbe  passare ad area arancione nel prossimo report.

Lauro torna zona rossa Covid

Il Comune di Lauro era già stato zona rossa Covid durante la prima fase del Coronavirus, prima dell'estate. In quell'occasione, però, era stata la Regione Campania a stabilirlo con un ordinanza del governatore Vincenzo De Luca. Nel corso dell'emergenza, più volte il sindaco Antonio Bossone, per motivi sanitari, ha interdetto piazze, ridotto gli orari, vietato persino il fumo all'aperto, obbligando i commercianti a tenere elenchi anagrafici dei clienti e adottando controlli molto serrati degli ingressi nel paese.

L'ordinanza sindacale

L'ordinanza sindacale firmata dal primo cittadino e in vigore dal 10 novembre al 24 novembre, prevede tra le altre cose:

  • L'obbligo di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e indossarli nei luoghi al chiuso e all'aperto, a prescindere dalla distanza. Ad eccezione dei bimbi sotto i 6 anni, portatori di patologie incompatibili e durante l'esercizio in forma individuale dell'attività motoria o sportiva.
  • Il divieto di circolazione dalle 22 alle 5 del mattino, salvo che per comprovati motivi di lavoro, necessità, salute, previa autodichiarazione che consenta la possibilità di tali spostamenti.
  • Divieto di ogni spostamento in entrata e uscita dal Comune di Lauro con mezzi di trasporto pubblici e privati, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, previa autodichiarazione.
  • L'ingresso nel Comune di Lauro consentito solo a cittadini residenti nei Comuni della Provincia di Avellino, per comprovate esigenze lavorative e di salute. Usufruire del servizio bancario per un limite di due volte a settimana, accedere al negozio di ottica, recarsi presso studi professionali in caso di emergenza, al Commissariato di Polizia di Stato o alla Stazione dei Carabinieri in caso di necessità e urgenza. Tramite le strade: via provinciale per Quindici, Bosagro-Beato; via F.Agostino da Casoria, via T.Costanzo Angelini, via P.Lancellotti. Previsti percorsi alternativi per chi non vi necessita.
  • Chiuse le scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private.
  • Chiusi gli esercizi commerciali, compresi gli alimentari e artigianato alle 20.
  • L'accesso ai punti vendita alimentari per una sola persona per nucleo familiare nel seguente ordine: lunedì dalla A alla M; martedì dalla N alla Z; mercoledì dalla A alla M e così via nei restanti giorni della settimana.
  • La consegna a domicilio nei Comuni della provincia di Avellino consentita fino alle 20.
  • Bar, gelaterie e pasticcerie chiudono alle 18. Non è consentito il consumo al tavolo.
  • Sali e Tabacchi chiudono alle 21.
  • Le attività dei servizi di ristorazione (pub, ristoranti, paninoteche) consentite dalle 5 alle 18. Il consumo al tavolo è consentito a massimo 4 persone tutte conviventi. Dopo le 18 consentito asporto fino alle 22. Consegna a domicilio fino alle 23.Divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
  • Confermato divieto di fumare nelle aree pubbliche e aperte al pubblico.
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