Ladri rubrano defibrillatore nella scuola Cammisa di Sant’Antimo, aule vandalizzate
Saccheggiata nella notte la scuola Pietro Cammisa di Sant'Antimo, in provincia di Napoli. I ladri, probabilmente entrati scassinando una porta o una finestra, hanno rovistato nelle aule alla ricerca di oggetti di valore; hanno vandalizzato diverse stanze e hanno portato via un defibrillatore che era in dotazione alla struttura in caso di emergenza. L'accaduto è stato segnalato ai carabinieri della Compagnia di Giugliano, sono in corso le indagini.
Il raid è stato scoperto questa mattina, 15 febbraio, quando il personale del plesso scolastico ha raggiunto l'istituto comprensivo di via Salvatore Di Giacomo. Subito evidenti i segni di una intrusione notturna, probabilmente avvenuto poche ore prima:uno degli ingressi era stato danneggiato, il vetro della porta distrutto, ed era stato danneggiato il dispenser dell'igienizzante. Chi ha compiuto il raid, dopo aver cercato in stanze e armadietti, ha infatti preso un estintore e ne ha svuotato il contenuto sulle pareti e sui pavimenti, inondando tutto con la schiuma antincendio. Prima di scappare via, il furto del defibrillatore, probabilmente lo strumento di maggiore valore che si trovava tra quelle mura. Evidentemente, però, i ladri non avevano modo di rivenderlo: lo hanno abbandonato nella fuga, è stato successivamente rinvenuto dai carabinieri e restituito alla scuola.
Nella scuola non ci sarebbero videocamere di sorveglianza e nemmeno nei pressi ci sarebbero esercizi commerciali dotati di telecamere esterne. Un aiuto potrebbe arrivare dalla videosorveglianza pubblica, che potrebbe avere ripreso i ladri mentre si allontanavano, probabilmente a bordo di un'automobile o di un furgone. Le aule sono state ripulite stamattina dai collaboratori scolastici e così la scuola ha potuto garantire ugualmente l'ingresso ai bambini e non ci sono state interruzioni alle attività didattiche.