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“La terra trema, lo Stato dorme”: ai Campi Flegrei scritta sui terremoti, denunciati sei writer

Sei giovani sono stati denunciati dai carabinieri questa mattina a Bagnoli poiché sorpresi a scrivere con bombolette spray sulle mura del mercato rionale. Le scritte denunciavano l’inefficienza dello Stato sulla questione bradisismo nei Campi Flegrei.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Con le bombolette spray hanno scritto sui muri del mercato rionale di Bagnoli per denunciare quella che, secondo loro, è l'inefficienza del Governo in merito alla questione bradisismo nei Campi Flegrei. All'alba di oggi, mercoledì 18 giugno, nel quartiere di Napoli Ovest sei ragazzi tra i 22 e i 27 anni sono stati denunciati dai carabinieri. I militari dell'Arma della locale compagnia, allertati dal 112, sono intervenuti in via Carafa, dove sono stati accolti da un forte odore di vernice. Poco distante, sei ragazzi che indossavano dei guanti in lattice e che, alla vista dei carabinieri, hanno tentato di disfarsi di 7 bombolette spray.

Dai successivi accertamenti e sopralluoghi esperiti dai militari dell'Arma è emerso che, verosimilmente, prima dell'intervento della gazzella i sei ragazzi – tutti già noti alle forze dell'ordine – avevano imbrattato le mura perimetrali del mercato rionale, scrivendo le seguenti frasi:

  • Vogliamo il pane e anche le rose
  • No Ddl 1660
  • Noi siamo i flegrei, siam ribelli per natura
  • La terra trema, lo Stato dorme

Al termine degli accertamenti, i sei giovani sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria, mentre le bombolette spray e i guanti in lattice sono stati posti sotto sequestro dai carabinieri.

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