La situazione di mercoledì 20 gennaio sul Coronavirus in Campania
Per il terzo giorno consecutivo cala il numero degli attualmente positivi in Campania: in base agli ultimi dati disponibili sono 71.880, con una diminuzione di 782 infetti. In diminuzione anche il numero dei nuovi positivi, che per il secondo giorno consecutivo è risultato al di sotto dei mille: ieri era stato di 651 nuovi pazienti Covid, il giorno precedente di 714. Resta però alta l'attenzione sugli ospedali: in Campania ci sono 1.468 pazienti ricoverati in degenza ordinaria Covid, 20 in più rispetto al giorno precedente, e sono aumentati anche i pazienti in Terapia Intensiva: 97, ovvero 3 in più.
I dati sono contenuti nel bollettino di ieri, 19 gennaio, e come al solito fotografano la situazione alla mezzanotte precedente (l'aggiornamento viene diffuso ogni giorno, nel pomeriggio, dall'Unità di Crisi della Regione Campania e successivamente dalla Protezione Civile Nazionale col prospetto generale per l'Italia). Dalle tabelle si evince che nelle ultime ore sono diminuiti anche i pazienti in isolamento fiduciario volontario (da 71.120 a 70.315, ovvero 805 in meno). I contagiati in Campania sono complessivamente 208.514 (+651) dall'inizio dell'epidemia, di cui guariti 133.205 (+1.399), deceduti 3.429 (+34, di cui 16 nelle 48 ore precedenti al bollettino e 18 nei giorni prima ma registrati nella giornata del il 18 gennaio) e attualmente positivi 71880 (-782).
In totale sono stati analizzati 2.255.000 test (tra antigenici e molecolari), con una percentuale di positività generale del 9,25% (ieri su 9.441 tamponi la percentuale era del 6,90%). Dei 651 nuovi positivi di ieri (di cui 85 identificati con test antigenici rapidi), 536 erano asintomatici e 30 sintomatici.
Resta al momento ferma la campagna vaccinale, per via del taglio delle forniture deciso da Pfizer verso l'Italia. La consegna prevista per ieri è saltata ed è slittata ad oggi, l'Asl Napoli 1 ha deciso di sospendere la somministrazione delle prime dosi in attesa delle nuove fiale, in modo da conservare i vaccini in magazzini per garantire la seconda dose ai soggetti già vaccinati e non vanificare la somministrazione. I richiami dovrebbero essere somministrati a partire da domani, 21 gennaio.