La situazione di mercoledì 17 marzo sul Coronavirus in Campania

Ieri i nuovi positivi in Campania erano stati 2.656, di cui 2.210 individuati con tampone molecolare (1.499 asintomatici e 691 sintomatici) e 466 con tampone rapido antigenico. I tamponi analizzati erano stati 22.456 (di cui 4.538 rapidi), con una percentuale di positivi dell'11,83%. In Campania dall'inizio dell'epidemia si registrano quindi 308.101 contagiati (di cui 11.284 individuato con test antigenico), mentre i tamponi effettuati sono stati 3.286.183 (di cui 168.806 antigenici rapidi).
Nel bollettino di ieri, 65 deceduti (31 nelle 48 ore precedenti e 34 morti in precedenza ma registrati lunedì, giorno a cui si riferiscono i dati), per un totale di 4.784 dall'inizio dell'epidemia; i guariti erano stati 1.564 (in totale 205.244). I ricoverati in degenza ordinaria Covid erano 1.560 (+17), quelli in Terapia Intensiva 165 (+4), in isolamento domiciliare fiduciario 96.348 persone (+1.006). Gli attualmente positivi erano 98.073 (+1.027).
In Campania apre da oggi, 17 marzo, la piattaforma di adesione al vaccino anti Covid per le categorie fragili; i dati, ha indicato la Regione, dovranno essere inseriti dai medici di base. Il coinvolgimento nella registrazione dei medici di famiglia, che fino a ieri non avevano ricevuto comunicazioni in merito, ha causato da ieri pomeriggio il caos negli studi: centinaia di telefonate e richieste da parte dei pazienti che chiedevano come registrarsi e quando presentarsi per il vaccino. L'inserimenti dei dati sulla piattaforma, hanno spiegato diversi medici di medicina generale, "non rientra nell'accordo sottoscritto tra le organizzazioni sindacali e la Regione secondo cui i medici danno la propria disponibilità a vaccinare presso i propri studi o presso le strutture indicate"; inoltre, la decisione della Regione arriva in un momento in cui i medici di famiglia sono già alle prese con molti pazienti Covid da seguire a domicilio e con i pazienti che hanno ricevuto il vaccino AstraZeneca e chiedono rassicurazioni dopo la sospensione delle somministrazioni in via cautelativa.