La giunta regionale spacca Italia Viva in Campania: Saggese assessore, Cesaro pronto a rompere con Renzi

«La giunta in Campania è come disegnare col compasso mentre c'è un terremoto»: la descrizione di un esponente regionale centrista è perfetta per descrivere quanto sta accadendo in queste ore sulla composizione della giunta guidata da Roberto Fico. In Italia Viva, ad esempio, si è aperta una crepa e l'argomento del contendere è l'indicazione in giunta. Ieri sera c'erano molte possibilità che fosse l'ex ministra all'Agricoltura Teresa Bellanova l'indicata da "Casa Riformista" (la lista di renziani più esponenti dell'area che fa riferimento al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi) per la giunta Fico.
La notte ha spaginato tutto: ha ripreso quota, definitivamente, il nome di Angelica Saggese, cattolica, salernitana, natali a Oliveto Citra, candidata sindaco a San Gregorio Magno, ex parlamentare Pd poi confluita in Iv. Stamattina presto telefonata fra Matteo Renzi, leader di Iv e Igor Taruffi del Pd per sancirlo.
Il nome però non piace per nulla ad Armando Cesaro, coordinatore cittadino di Italia dei Valori, candidato – non eletto – alle Regionali. Cesaro avrebbe voluto un nome condiviso e Saggese non lo sarebbe, pur se sostenuta da Renzi e da Tommaso Pellegrino, altro nome che sarebbe potuto essere papabile assessore senza la regola del «no ai trombati» voluta da Fico.
Insomma, in queste ore i renziani vivono momenti di fibrillazione: in Consiglio regionale si scontrano col Pd, area De Luca e M5S per le presidenze delle commissioni permanenti, al loro interno si spaccano per la designazione in giunta.