La Campania non è più a rischio basso Covid: passa in moderato con allerta resilienza
La Campania passa da rischio basso a rischio moderato. Questa la fotografia settimanale rimandata dal monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss) e del Ministero della Salute sull'andamento della pandemia di Covid-19 nel nostro Paese. Per la Campania, questa settimana, è scattata anche un'allerta di resilienza. Inoltre, lo stato di occupazione dei posti letto nelle terapie intensive è passato dal 3% della scorsa settimana al 4% della settimana corrente; il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti di degenza ordinaria, invece, rimane fisso al 5%. Insieme alla Campania, rispetto alla scorsa settimana, diventano regioni a rischio moderato anche Abruzzo, Piemonte e Friuli Venezia Giulia, mentre tutte le altre regioni restano a rischio basso. In Italia, evidenzia il monitoraggio Iss-Ministero, il tasso di incidenza è di 34 casi ogni 100mila abitanti, in lieve risalita rispetto alla scorsa settimana.
Covid Campania, cos'è l'allerta di resilienza
Come indicato dal monitoraggio settimanale dell'Iss e del Ministero della Salute reso noto oggi, in Campania c'è anche un'allerta di resilienza, unica Regione in Italia questa settimana. Ma cosa indica la resilienza in relazione alla pandemia di Covid-19? Si tratta, innanzitutto, di uno dei 21 indicatori stabiliti dal Ministero della Salute nel decreto dello scorso 30 aprile per valutare l'andamento della pandemia nelle varie regioni italiane e, nel caso, per individuare misure di contenimento più o meno restrittive. Con il termine resilienza, si indica la capacità del sistema sanitario di fare fronte e gestire una eventuale recrudescenza, e quindi un aumento, di casi e di conseguenza di ricoveri negli ospedali.