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Frana a Casamicciola (Ischia)

Ischia, lettera degli studenti: senza strade andare a scuola è impossibile. Verso riapertura della Statale 270

Ischia, la chiusura della strada statale rende complicatissimo spostarsi. Il commissario Legnini assicura che sarà riattivata a breve, ma gli studenti fanno sentire la loro voce.
A cura di Redazione Napoli
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La strada Statale 270, chiusa dal giorno della disastrosa frana di Casamicciola, ad Ischia, il 26 novembre scorso, ha spezzato i collegamenti sull'isola rendendo impossibile la normalità, come ad esempio andare a scuola.

Il commissario straordinario delegato all'evento franoso, Giovanni Legnini, assicura che nelle prossime ore sarà ripristinata la viabilità.

Gli studenti ischitani spiegano in una lettera aperta qual è oggi la loro situazione:

Sabato 26 novembre 2022 l’isola d’Ischia si sveglia tumefatta e cambiata a seguito della tempesta e della conseguente frana, che ha interessato la zona del Comune di Casamicciola, causando 12 morti e danni incalcolabili a persone e famiglie.

A distanza di 19 giorni, scriviamo questa lettera per chiedere aiuto e ricapitolare la situazione, in particolar modo a livello scolastico. Dal giorno lunedì 28 novembre al giorno 7 dicembre tutti gli istituti appartenenti all’istruzione secondaria di secondo grado restano chiusi, e le attività didattiche sospese in ogni forma.

Dal giorno 7  viene disposta, dal prefetto di Napoli, la riapertura in presenza di tutti gli istituti. I presupposti che dovrebbero permettere una riapertura in presenza, però, non ci sono.

Contestualmente, la principale motivazione alla base della chiusura delle settimane precedenti permane: la Strada Statale 270 risulta ancora impraticabile, come tale resta chiusa al traffico, costringendo, de facto, tutti coloro che volessero attraversare l’isola ad utilizzare una strada secondaria ed essenzialmente opposta geograficamente.

Praticamente una strada di montagna, non adatta a gestire la mole di traffico che ogni mattina si genera sulla SS270. La situazione degenera solo lunedì 12/12, quando gli istituti superiori riaprono effettivamente, a seguito delle tristissime giornate di lutto cittadino e della festa dell’immacolata nella settimana precedente.

Chiariamo che da venerdì 9 dicembre il tratto incriminato della SS270, quello che collega Casamicciola e il vicino comune di Lacco Ameno, era stato momentaneamente riaperto, salvo poi essere richiuso a seguito della diramazione di un’allerta meteo di livello giallo.

Da quel momento, insomma, ad ogni accenno di pioggia il tratto stradale è stato aperto e richiuso discontinuamente.

Difatti il giorno martedì 13/12 gli istituti superiori hanno registrato i seguenti valori di presenza
1) Liceo “G. Buchner” circa 530 studenti su 1200 totali;
2) I.P.S. “V.Telese” circa 127 studenti su 700 totali;
3) I.I.S. “C. Mennella” circa 191 studenti su 500 totali;

Una percentuale abbondante di questi istituti si è vista negare il diritto allo studio, a causa della mancanza della viabilità stradale. Chiariamo che questi 3 esempi non costituiscono la totalità degli istituti, ma vengono ritenuti esempi distinitivi per chiarire la situazione. Tutto ciò senza tener conto di: ritardi, ingressi in 2 e 3 ora e orari di arrivo alle proprie abitazioni una volta terminato l’orario scolastico.

Sperando che il nostro grido di aiuto arrivi ai potenti, a chi sta ai vertici e molte volte è cieco dinnanzi alle singole realtà, vi chiediamo di venire a vivere qui sul territorio il disagio di noi giovani ragazzi, visti privati di diritti costituzionalmente riconosciuti come quelli allo studio e alla sicurezza. Un diritto, quello allo studio, che oggi viene reso impari a discrezione della vicinanza o lontananza dalle sedi di riferimento, chi è residente lontano continua a perdere spiegazioni proficue, per chi sta al quinto anno, all’esame di stato, o a prossime verifiche.

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