Ischia e Procida, raffica di controlli: denunciati 4 genitori, i figli facevano chiasso di notte
Raffica di controlli delle forze dell'ordine a Ischia e Procida sul turismo e sulla movida. Verifiche a 360 gradi sul rispetto delle regole e anti-assembramenti per il Coronavirus, nel penultimo weekend di agosto, che ha segnato già la prima fase del controesodo con le banchine affollatissime ieri e i traghetti e gli aliscafi pieni. A Casamicciola Terme, i carabinieri hanno denunciato 4 genitori perché i loro figli, tutti minori di 14 anni, disturbavano la quiete pubblica alle 3 del mattino. Sempre a Casamicciola, i militari dell'Arma della stazione locale hanno invece denunciato un ragazzo 30enne perché beccato ad acquistare un prodotto di cosmetica con una banconota da 100 euro falsa. Controlli a tappeto, insomma, condotti su tutta l'isola che proseguiranno con costanza anche nei prossimi giorni, affinché siano rispettate tutte le norme. Nel complesso i carabinieri, infatti, hanno identificato 389 persone e controllato 175 veicoli.
A Procida blitz sugli affittacamere abusivi
Prevenzione ma anche repressione: i carabinieri della stazione di Procida hanno denunciato 3 persone che avevano affittato i propri appartamenti adibendo l’immobile ad un vero e proprio affittacamere per i turisti vacanzieri. I carabinieri, quindi, sono stati impegnati per tutto il weekend sia sull'isola di Ischia che a Procida, su disposizione del comando provinciale di Napoli, nei servizi di controllo dei flussi turistici e alla prevenzione dei reati. Nel complesso, durante le operazioni, i militari dell’arma hanno identificato 389 persone e controllato 175 veicoli. I servizi di controllo proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Arrestato pusher napoletano appena sceso dall'aliscafo
Continuano, intanto, i servizi anti-droga sull’isola di Ischia disposti dal comando provinciale di Napoli. I carabinieri del nucleo operativo aliquota radiomobile – durante il controllo dei flussi turistici – hanno fermato e deciso di controllare un 37enne del quartiere Pendino, A.M., già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, sbarcato dall’aliscafo proveniente da Napoli, è stato perquisito e trovato in possesso di 134 grammi di marijuana e 14 grammi di cocaina. Arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, il 37enne è stato tradotto al carcere in attesa di giudizio.