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Incidente nel Salernitano: Francesca Calandriello morta a 27 anni, era incinta al nono mese

Una 27enne, Francesca Calandriello, è morta in un incidente stradale a Sant’Arsenio (Salerno); incinta al nono mese, avrebbe partorito tra pochi giorni.
A cura di Nico Falco
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Il grave impatto all'incrocio, la corsa disperata in ospedale con l'elicottero, ma è stato tutto inutile: non ce l'ha fatta Francesca Calandriello, 27 anni, incinta al nono mese di gravidanza, vittima di un incidente a Sant'Arsenio, in provincia di Salerno; la ragazza, originaria di Sassano e che si era sposata un anno fa, era stata soccorsa in condizioni gravissime ma è morta poco dopo l'arrivo in ospedale e e con lei anche la bimba che portava in grembo e che sarebbe nata tra pochi giorni.

Lo schianto che ha spezzato due vite si è verificato nel pomeriggio di ieri, 12 luglio, nei pressi dello stadio comunale, lungo viale Dello Sport. La giovane era alla guida di una Fiat 500 quando, intorno alle 19, per ragioni che al momento restano da accertare, si è scontrata con un pulmino a nove posti di proprietà di una società sportiva della zona. L'impatto, all'altezza di un incrocio, è stato molto violento, l'automobile è stata pesantemente danneggiata sul lato del guidatore. Francesca Calandriello è apparsa subito in condizioni molto gravi, è stata stabilizzata sul posto dal personale del 118 e per non perdere tempo prezioso è stata fatta intervenire una eliambulanza che l'ha trasportata al Ruggi d'Aragona di Salerno.

I medici hanno fatto il possibile ma la 27enne è deceduta poche ore dopo. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti la Polizia Locale, i Vigili del Fuoco e i carabinieri della Compagnia di Sala Consilina; le cause sono al centro delle indagini, gli investigatori hanno ascoltato diversi testimoni ed è stata raccolta la versione del conducente del furgonato, che nell'incidente è rimasto illeso.

Il sindaco di Sassano, Domenico Rubino, ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali. La data non è stata ancora fissata: la salma resta per il momento a disposizione dell'autorità giudiziaria, che dovrà decidere nelle prossime ore se eseguire l'autopsia o un esame esterno.

(articolo aggiornato alle 13.48 del 13 luglio 2023)

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