Incendio a Castellammare, fumo nero visibile da km. Il sindaco: “Finestre chiuse e niente condizionatori”

Un vasto incendio è divampato nel pomeriggio di oggi a Castellammare di Stabia (Napoli), all'interno di un terreno abbandonato in via Cupa San Marco, all'angolo con traversa Savorito; la nube nera che si è generata è visibile da alcuni chilometri. Per le operazioni di spegnimento sarà chiuso il viadotto San Marco a partire dalle 18.30, con uscite obbligatorie a Castellammare Centro e Gragnano.
L'incendio a Castellammare di Stabia
Il fumo si è rapidamente esteso a tutta l'area, arrivando anche alle abitazioni creando gli immaginabili disagi alla popolazione. Il sindaco della cittadina stabiese, Luigi Vicinanza, ha consigliato ai concittadini che abitano nei paraggi "di tenere chiuse le finestre e di non utilizzare i condizionatori". Il rogo, spiega il primo cittadino su Facebook, sta interessando "un terreno privato in stato di abbandono, già sottoposto al sequestro da parte dell'autorità giudiziaria". Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i carabinieri, la Polizia Locale e i volontari della Protezione Civile. Le cause dell'incendio sono al momento al vaglio.
Chiuso il viadotto San Marco
Per consentire le operazioni di spegnimento è stata disposta, a partire dalle 18:30 di oggi, 1 settembre, d'intesa con Vigili del Fuoco e Anas, la chiusura del traffico del viadotto San Marco, in entrambe le direzioni; per chi è diretto in Penisola Sorrentina, è obbligatoria l'uscita Castellammare Centro, mentre, per chi viaggia in direzione Napoli, è obbligatoria l'uscita Gragnano. Una volta riportata la situazione sotto controllo sarà possibile, dopo le verifiche del caso, ripristinare la circolazione.