Incendio a Casavatore, dopo il figlio muore anche il padre dopo due settimane in ospedale

C'è la seconda vittima dell'incendio divampato in un'abitazione di Casavatore, nella provincia di Napoli, lo scorso 9 febbraio: dopo il figlio, un uomo di 42 anni deceduto due giorni dopo il rogo, lo scorso 11 febbraio, è morto anche il padre, un 73enne, ricoverato da quasi due settimane all'ospedale Cardarelli di Napoli. In un primo momento, il più anziano dei due uomini rimasti ustionati nell'incendio scoppiato nella loro abitazione lo scorso 9 febbraio, non era stato dichiarato in pericolo di vita, a differenza invece del figlio, le cui condizioni erano apparse subito gravi e che infatti è deceduto due giorni dopo l'incendio a causa delle ferite riportate. La stessa sorte, 10 giorni dopo, è purtroppo toccata anche al 73enne.
L'incendio a Casavatore a causa del quale hanno perso la vita padre e figlio
Il rogo in seguito al quale hanno perso la vita padre e figlio è divampato, come detto, lo scorso 9 febbraio a Casavatore. I vigili del fuoco sono intervenuti alle prime luci del mattino, intorno alle 7.30, in un appartamento in via San Pietro, al civico numero tre, dove era stato segnalato un incendio conseguente a una esplosione. Ancora poco chiare le cause dell'incendio, forse provocato dal malfunzionamento di una bombola di gas: padre e figlio erano rimasti intrappolati dalle fiamme e tratti in salvo dai vigili del fuoco: trasportati all'ospedale Cardarelli, in un primo momento le loro condizioni di salute non destavano particolari preoccupazione; improvvisamente, però, le condizioni di entrambe si sono repentinamente aggravate, fino al decesso.