In piazza Bellini a Napoli ogni mese arrestati almeno 3 spacciatori. L’ultimo poche ore fa

Piazza Bellini, cuore pulsante del centro antico di Napoli, coi suoi bar e localini, torna al centro dei controlli dei carabinieri durante la movida del fine settimana. Nella notte tra venerdì e sabato i militari della compagnia Napoli Centro hanno arrestato un 23enne di origini cingalesi, già noto alle forze dell’ordine, colto in flagranza mentre cedeva una dose di marijuana a un giovane cliente.

I carabinieri, in borghese e mischiati tra la folla, hanno notato il sospetto aggirarsi con fare circospetto tra i gruppi di ragazzi. L’uomo si è posizionato nei pressi della statua di Vincenzo Bellini, nel cuore dello slargo che porta il nome del musicista. Poco dopo è stato raggiunto da un cliente. Lo scambio è stato rapido: bustina da una parte, banconota dall’altra.

Entrambi sono stati fermati. Il cliente è stato segnalato alla Prefettura di Napoli per uso personale di sostanza stupefacente (prevede una serie di limitazioni e la possibilità di sottoporsi ad un programma terapeutico), mentre il pusher è stato arrestato. Addosso aveva un’ulteriore dose della stessa sostanza. Si tratta del 18esimo arresto per spaccio eseguito dai carabinieri nella movida del centro storico da gennaio a oggi. Una media di quasi tre al mese. Le dinamiche cambiano poco: nomi diversi, età diverse, stesso copione.