Imprenditore tenta di corrompere forze dell’ordine: “Ci sono indagini su di me?”

Tentava di corrompere funzionari pubblici, e perfino forze dell'ordine, pur di sapere se vi fossero procedimenti penali o giudiziari che in qualche modo avessero a che fare con lui. Alla fine il procedimento giudiziario è scattato, ma per istigazione alla corruzione: l'uomo si trova ora agli arresti domiciliari a Nocera Inferiore, dopo che stamane è stato raggiunto dai Baschi Verdi della Guardia di Finanza del comando provinciale di Salerno, su ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore e su richiesta della Procura della Repubblica nocerina.

Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, l'uomo aveva allestito una vere e propria rete di relazioni tanto con dipendenti pubblici quanto con esponenti delle forze dell'ordine, finalizzata ad ottenere (senza riuscirci) informazioni riguardanti eventuali attività giudiziarie nei suoi confronti. Ma non era riuscito ad ottenere mai alcuna notizia, salvo far scattare accertamenti proprio di lui e sui suoi tentativi di corruzione. Alla fine, dopo aver acquisito più fonti ed utilizzando anche intercettazioni telefoniche, la Guardia di Finanza ha chiuso il cerchio attorno a lui ed ha fatto scattare l'arresto questa mattina. L'uomo, che deve rispondere di istigazione alla corruzione, è ora agli arresti domiciliari e rischia in caso di condanna diversi anni di carcere. I tentativi di corrompere forze dell'ordine e funzionari pubblici sono andati avanti almeno fino allo scorso anno. L'uomo, tuttavia, non era mai riuscito nel suo intento di corruzione e dunque di acquisizione di dati su eventuali indagini su di lui.