Il primo atto di Roberto Fico in Regione: aprire un Centro per l’Autismo ad Avellino mai attivato da 25 anni

Il primo atto di Roberto Fico da presidente della Regione Campania è una firma sotto l'ultima tranche di finanziamento da 150mila euro per sbloccare l'apertura del Centro per l'Autismo di Valle ad Avellino. La struttura attendeva da un quarto di secolo l'attivazione. Servirà a prendere in carico direttamente con personale della Asl bambini da 0 a 3 anni per una diagnosi precoce «che è uno degli elementi fondamentali» sottolinea il neo governatore. La struttura semiresidenziale svolgerà funzioni terapeutico-riabilitative, a favore di soggetti che necessitano di interventi complessi e coordinati con l’ospitalità diurna. Oltre alle attività previste in regime semiresidenziale, saranno realizzati interventi nei contesti di vita (famiglia, scuola, comunità) a sostegno dei genitori, di supervisione ai professionisti che erogano i trattamenti e agli operatori scolastici e sociali.
Fico ha ricostruito le fasi che hanno portato allo sblocco dell'opera. Si tratta di un finanziamento pari a 150mila euro interamente ‘pescato' dalle risorse del Piano Sviluppo e Coesione della Regione Campania. Il territorio attende da anni l'apertura del Centro, che aveva beneficiato di un finanziamento europeo a valere sul Por Fesr Campania nel ciclo di programmazione 2007-2013 pari a € 1,4 milioni.
«Ho attivato immediatamente gli uffici degli Affari generali, che si sono messi al lavoro per sbloccare la determina da 150 mila euro necessaria a portare a compimento la struttura. Questo risultato – spiega – dimostra quanto sia fondamentale la sinergia tra Regione, Comuni e uffici amministrativi: quando le istituzioni lavorano insieme, riescono a funzionare meglio». La parola «sinergia» ricorre più volte, presentando l'iniziativa con la commissaria prefettizio di Avellino Giuliana Perrotta e la direttrice dell'Asl di Avellino Maria Concetta Conte.
«Questa struttura ha subito una serie di vicissitudini – dice Perrotta – e ottenuto una serie di finanziamenti arrivando ad una cifra consistente ma, malgrado questo, non si era riusciti ancora ad aprirla. Stiamo procedendo con l’affidamento alla ditta per realizzare le ultime opere necessarie che ci consentiranno di consegnare, speriamo, nei primi giorni di febbraio dell'opera all'Asl. So che, su questa tematica, l’attesa da parte delle associazioni è altissima perché in ogni occasione pubblica in cui ho incontrato i cittadini di Avellino mi è sempre stata richiamata questa esigenza».
«Avremo una presa in carico nei contesti di vita dei ragazzi – dice Maria Concetta Conte – nella scuola, nella società, devono essere coinvolti tutti i familiari. Nel centro di Valle ci sarà un tassello importantissimo dell’assistenza ai bambini e alle persone con malattie dello spettro autistico che, in provincia di Avellino, sono attualmente 840».