Fugge e cade con lo scooter a Piscinola, poliziotti accerchiati per impedire controllo
Una pattuglia della Polizia di Stato si è trovata improvvisamente circondata da un gruppo di persone che hanno provato a impedire che controllassero le generalità di un uomo che era fuggito all'alt ed era caduto durante l'inseguimento che ne era scaturito. È successo lunedì pomeriggio a Piscinola, nella periferia nord di Napoli, per riportare la situazione sotto controllo è stato necessario l'arrivo di altre pattuglie. L'uomo, I. L., napoletano con precedenti di polizia, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente reiterata nel biennio; lo scooter è stato sequestrato.
L'intervento è cominciato in via Janfolla, quando la pattuglia del commissariato Scampia, impegnata nei servizi di routine per il controllo del territorio, ha incrociato il quarantenne, che era da solo sullo scooter. L'uomo ha accelerato e ha tentato di allontanarsi, continuando a fuggire ad alta velocità nonostante i poliziotti avessero intimato l'alt. Ne è nato un inseguimento che si è protratto per alcune centinaia di metri, fino a via Teano, quando il 40enne, dopo l'ennesima manovra azzardata per distanziare la volante, ha perso il controllo dello scooter ed è caduto.
Quando gli agenti si sono avvicinati per bloccarlo, però, alcune persone che erano nei paraggi li hanno circondati e hanno cominciato ad inveire controllo di loro. Erano presumibilmente dei conoscenti del 40enne, pretendevano che gli agenti non procedessero col controllo. Sul posto sono state fatte arrivare altre pattuglie dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli e solo allora è stato possibile riprendere riportare la calma.