Frignano, accoltella il fratello e minaccia il suicidio, si consegna dopo una notte di trattative

Un 48enne di Casaluce ha ferito il fratello nell'abitazione di quest'ultimo, a Frignano (Caserta), e si è barricato in casa minacciando il suicidio; per convincerlo a desistere e a consegnarsi è stata necessaria una estenuante trattativa, condotta dal personale specializzato del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, che è andata avanti per tutta la notte e per parte della mattinata, fino a quando l'uomo ha lasciato l'arma ed è uscito illeso dall'appartamento.
L'allarme era scattato nella serata di ieri, 20 settembre, intorno alle 22: in una abitazione c'era stata una furiosa lite tra fratelli, stando a quanto ricostruito nata per futili motivi, e uno dei due era stato ferito con un coltello da cucina alla schiena e all'addome. L'appartamento si trova in via 4 Novembre, nei pressi di alcune scuole elementari dove erano in corso le votazioni per le Elezioni Regionali 2020 in Campania. I primi a intervenire erano stati i sanitari del 118, i carabinieri erano arrivati poco dopo. Il ferito, trasportato al Pronto Soccorso dell'ospedale Moscati di Aversa, è stato subito sottoposto alle cure del caso; è stato ricoverato ma non risulta in pericolo di vita.
Il fratello, invece, ha impedito alle forze dell'ordine di entrare in casa. Si è chiuso nell'abitazione e, armato dello stesso coltello, ha detto che si sarebbe suicidato. I carabinieri hanno quindi attivato il protocollo di negoziazione ed è stato fatto intervenire il personale del Nucleo Investigativo specializzato nelle negoziazioni, che dopo circa 10 ore è riuscito a convincere il 48enne a desistere dai suoi intenti e a consegnarsi; l'uomo è stato accompagnato in ospedale per accertamenti.