Focolaio Coronavirus Sant’Antonio Abate, riaperta la mini zona rossa

Non c'è più la mini zona rossa istituita in via Croce di Gragnano, a Sant'Antonio Abate, nella provincia di Napoli, dopo il focolaio di Coronavirus che era stato riscontrato nella zona: lo ha annunciato la sindaca, Ilaria Abagnale, che nella serata di ieri ha partecipato alle operazioni di riapertura dei varchi, visto che in via Croce di Gragnano era stato vietato anche il passaggio automobilistico. "Decade l’Ordinanza Regionale n.67 dell’11.08.2020 che riporta la seguente dicitura: ‘Ai cittadini aventi residenza, domicilio o dimora nella via Croce di Gragnano nel territorio di Sant’Antonio Abate (NA) è fatto obbligo di isolamento domiciliare, con divieto di allontanamento dalle dette abitazioni fino al 14 agosto 2020. È disposta la chiusura dei varchi ed accessi secondari alla strada di cui al precedente punto 1.2., come individuati dal Comune'" scrive la prima cittadina sulla sua pagina Facebook. Dallo screening effettuato sui 318 residenti, soltanto una persona è risultata positiva.
"Siamo attualmente sul posto per assistere alla riapertura dei varchi che danno accesso all’ormai ex mini zona rossa proclamata per la suddetta strada. Ci sentiamo sereni nel sapere che stiamo riaprendo una strada con la consapevolezza non solo di donare la libertà ai residenti, trattenuta d’improvviso, ma anche di dar loro la sicurezza che lo stesso territorio in cui vivono non sia contaminato ed a rischio per le persone con cui condividono la quotidianità. Proprio per tale finalità, partirà immediatamente la sanificazione dell’intera strada e traverse annesse, attraverso l’ausilio di un automezzo specializzato dotato di freccia di prossimità" ha concluso la sindaca Abagnale.
Coronavirus, l'ex mini zona rossa sanificata nella notte

Come annunciato dalla sindaca Abagnale, dopo la rimozione dei varchi che ne impedivano l'accesso e di fatto l'abolizione della mini zona rossa, in via Croce di Gragnano nella notte sono partite anche le operazioni di sanificazione. Abbiamo provveduto a far partire con estrema urgenza la sanificazione dell'intera ex zona rossa. Una nuova vitalità si sostituisce finalmente al grigiume, al timore ed alla paura che negli ultimi tre giorni si erano insidiati fra gli animi dei residenti. Ora non ci resta che trovare la forza di risvegliarci domattina e ripartire più forti di prima" ha detto la prima cittadina.