Fiaccolata per Martina Carbonaro, la madre: “Dio perdona, io no: se arrivano scuse non le accetto”

Oltre duemila persone per la fiaccolata in memoria di Martina Carbonaro, la 14enne uccisa dall’ex fidanzato. La madre: “Scuse? Se mi arrivano non le accetto”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La fiaccolata ad Afragola per Martina Carbonaro / Foto Antonio Musella / Fanpage.it
La fiaccolata ad Afragola per Martina Carbonaro / Foto Antonio Musella / Fanpage.it

"Dio persona, non io. Se arrivano delle scuse, non le accetto". Enza Cossentino, madre di Martina Carbonaro, guida la lunga fiaccolata che ad Afragola si è tenuta nel tardo pomeriggio di oggi per la giovane, trovata morta questa notte in un edificio abbandonato nei pressi dello Stadio Moccia. Per la sua morte ha confessato l'ex fidanzato, che ha ammesso di averla uccisa ai carabinieri. Tante le persone accorse alla fiaccolata per ricordare la 14enne, scomparsa lunedì sera e ritrovata dopo poco più di 24 ore: in città, tutti si sono stretti attorno alla famiglia. Almeno duemila le persone scese in piazza, portando la sua foto su uno striscione che recita "l'amore vero non uccide".

Lutto cittadino e funerali pagati dal Comune di Afragola

Il giorno dei funerali sarà lutto cittadino, e il Comune di Afragola si farà carico delle spese funebri. Lo ha reso nota Pina Casteillo, sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega ai rapporti con il parlamento, "d'intesa col sindaco della città, Antonio Pannone. Il sacrificio di Martina deve suonare come ulteriore esortazione ad un impegno costante e profondo per affermare la cultura del rispetto della donna e per mettere a punto ulteriori presidi di sicurezza", ha aggiunto ancora Castiello.

L'ex fidanzato reo confesso

Il ragazzo, fermato dai carabinieri, è stato ascoltato fino a notte fonda. Inizialmente aveva fornito una ricostruzione dei fatti nella quale il 18enne aveva detto di avere salutato Martina e di essere tornato a casa, ma le telecamere lo avrebbero smentito: è stato infatti ripreso mentre andava con la ragazza verso il casolare dove sarebbe stato poi trovato il corpo ormai senza vita questa notte. Quando il pubblico ministero ha contestato le sue parole mettendolo di fronte ai fatti, il giovane ha ceduto e ha mostrato le ferite sulle mani che si era procurato durante l'omicidio e ammettendo di essere lui il responsabile.

Uno scorcio dell'enorme partecipazione cittadina alla fiaccolata ad Afragola per Martina Carbonaro / Foto Antonio Musella / Fanpage.it
Uno scorcio dell'enorme partecipazione cittadina alla fiaccolata ad Afragola per Martina Carbonaro / Foto Antonio Musella / Fanpage.it
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