Fermato senza patente mentre guida auto a noleggio: nella canna dello sterzo nascosti crack e cocaina

Due telefoni cellulari, 19 dosi di crack e cocaina per un peso totale di 15 grammi e 230 euro in contanti. È questo il bottino che i carabinieri della Compagnia di Caserta hanno sequestrato nella serata di ieri 27 maggio a un 30enne arrestato all'altezza del semaforo di largo Rotonda di San Nicola La Strada, nel Casertano. L'uomo, originario di Grumo Nevano, cittadina in provincia di Napoli, è risultato inoltre sprovvisto di patente alla guida di un'automobile presa a noleggio. Aveva nascosto lo stupefacente nella canna dello sterzo.
A insospettire inizialmente i militari dell'Arma, è stato lo stile di guida dell'uomo. I carabinieri si sono accorti di lui mentre procedeva su strada senza rispettare i limiti di velocità e superando le rotonde di via Carlo III non dando la precedenza agli altri automobilisti. Quando si è reso conto degli uomini in divisa, il 30enne ha subito deciso di darsi alla fuga. Inseguito, è stato immediatamente raggiunto e bloccato dopo poco, al semaforo di largo Rotonda. Lì, alle forze dell'ordine, prima ha riferito di essere senza patente e sprovvisto dei documenti di riconoscimento, poi ha fornito false attestazioni sulle proprie generalità, tentando di giustificare la propria presenza nella zona, molto frequentata da spacciatori, in modo non convincente e sospetto.
A quel punto gli uomini della Compagnia di Caserta hanno deciso di sottoporre a perquisizione il napoletano e il veicolo a nolo. Solo allora hanno scoperto i due telefoni cellulari, che durante il controllo squillavano incessantemente, e, attaccato con un magnete alla canna dello sterzo, un contenitore di metallo al cui all'interno sono state ritrovate le 19 dosi di sostanza stupefacente del tipo crack e cocaina. Sulla persona dell'uomo, nei pantaloni, sono inoltre sono stati trovati 230 euro in contanti, una banconota da 100, due da 50, una da 20 e due da cinque. È a quel punto che per il 30sono scattate le manette.
L'arrestato è stato trattenuto nella camera di sicurezza in attesa di essere giudicato con il rito direttissimo e dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, di guida senza patente e di falsa attestazione o dichiarazione a un Pubblico Ufficiale sulla propria identità.