Escono dalla Zona Rossa di Orta di Atella per andare a lavorare: multati 3 operai

Tre operai sono stati multati per essere usciti dalla Zona Rossa di Orta di Atella, nella provincia di Caserta, istituita dopo l'alto numero di contagi che si è registrato in città. I tre, che hanno violato il divieto per andare a lavorare, sono stati sorpresi a Grumo Nevano, nella provincia di Napoli, dai carabinieri, impegnati in un controllo finalizzato a contrastare le violazioni delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e di quelle relative allo sfruttamento del lavoro nero, nel corso di una perquisizione in un'azienda tessile della zona.
Nell'ambito dei controlli, i militari dell'Arma della stazione di Grumo Nevano hanno sanzionato il responsabile dell'attività con una multa del valore complessivo di circa 20mila euro: l'azienda non era in regola con il registro di carico e scarico dei rifiuti, e i 13 lavoratori impiegati non erano mai stati sottoposti alle visite mediche obbligatorie, né ai corsi di formazioni sui rischi relativi al loro lavoro. Dei 13 dipendenti, inoltre, 5 non erano mai stati regolarmente assunti, e due di essi percepivano il reddito di cittadinanza.
I controlli dei carabinieri volti alla verifica del rispetto delle norme anti-Covid hanno portato, ad Arpino di Casoria, nella provincia di Napoli, alla chiusura di una palestra, aperta nonostante il nuovo Dpcm del Governo abbia disposto la chiusura di tali attività. Al fine di eludere i controlli e non attirare l'attenzione, il titolare aveva abbassato la saracinesca: i militari dell'Arma sono stati però incuriositi da alcuni rumori provenienti dall'interno e hanno così scoperto il responsabile insieme ad alcuni clienti.