È iniziato oggi l’abbattimento della Vela Rossa di Scampia, il sindaco: “Qui diventa luogo di speranza”

Nella mattinata di oggi, mercoledì 17 dicembre, è iniziata la demolizione della Vela Rossa di Scampia e, con essa, una nuova pagina della storia del quartiere di Napoli, troppo spesso associato alla camorra e al degrado, con le Vele diventate proprio l'emblema di questo racconto negativo. L'abbattimento delle Vele fa parte, dunque, del progetto del Comune di Napoli di riqualificazione del quartiere: l'abbattimento della Vela Rossa segue quello della Vela Gialla, tirata giù la scorsa estate; soltanto la Vela Celeste rimarrà al suo posto, ma sarà riqualificata, dopo il tragico crollo del ballatoio del 2024 nel quale persero la vita tre persone.
"È veramente un momento importante perché significa che si sta trasformando un luogo che ha rappresentato per tanti anni il simbolo negativo della città e che oggi invece diventa un luogo di speranza e di opportunità per gli abitanti e per tutta Napoli" ha dichiarato il sindaco Gaetano Manfredi, presente questa mattina all'avvio delle operazioni di demolizione. "Fare in modo che entro il 2028 si completi tutto l'intervento, che prevede la realizzazione di un nuovo quartiere con servizi e circa 500 appartamenti – ha sottolineato ancora il sindaco di Napoli -. La nuova Scampia è veramente un quartiere residenziale che fa capire qual è la potenza della trasformazione urbanistica".
Il presidente della Regione Roberto Fico: "Per Scampia giorno commovente"

Sulla demolizione della Vela Rossa di Scampia è intervenuto anche il neo presidente della Regione Campania Roberto Fico, che ha definito il giorno di oggi come "meraviglioso e commovente" per Scampia. "È stato un lavoro di partecipazione che oggi arriva a compimento e che rappresenta un risultato eccezionale, destinato a crescere e a rigenerare un quartiere fatto di persone straordinarie, che non hanno mai mollato e hanno sempre creduto in Scampia e in Napoli" ha dichiarato il nuovo governatore campano, presente anche lui sul posto insieme al sindaco di Napoli.