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Dramma in spiaggia a Salerno: donna di 55 anni muore annegata sotto gli occhi della figlia

La vittima, nata in Ucraina, ma residente da anni a Palma Campania, nella provincia di Napoli, è morta sotto gli occhi della figlia e degli altri bagnanti: la tragedia nella giornata di ieri, domenica 2 agosto, in zona Torrione, a Salerno. Sul posto i sanitari del 118, che hanno tentato di rianimare la donna per 40 minuti, purtroppo invano.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Una vera e propria tragedia ha scosso, nella giornata di ieri, domenica 2 agosto, la spiaggia in zona Torrione, a Salerno, dove una donna di 55 anni è morta annegata, mentre faceva un bagno in mare. La vittima è una donna di 55 anni, nata in Ucraina, ma residente da anni a Palma Campania, nella provincia di Napoli: si trovava sulla spiaggia con la figlia e il cane, quando ha deciso di tuffarsi in mare; probabilmente vittima di un malore, la 55enne è così annegata sotto gli occhi della figlia e degli altri bagnanti, attoniti per la tragedia. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno tentato di rianimare la donna per 40 minuti, purtroppo invano.

Alla tragedia ha assistito anche Mariarita Giordano, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Salerno, che su Facebook ha così commentato l'accaduto: "Girando in scooter ho notato, all'altezza del Lido La Conchiglia, il personale di una ambulanza che scendeva velocemente in spiaggia. Mi sono fermata per capire cosa accadesse e se potevo essere utile in qualche modo.
Una signora doveva essere rianimata poiché aveva perso conoscenza. Dopo più di 40 minuti di impegno e fatica degli operatori sanitari, straordinari (grazie di cuore, da cittadina), l'intervento della polizia, della capitaneria di porto e dei vigili urbani chiamati a gestire l'ingorgo che spontaneamente si era creato sulla strada antistante, purtroppo la signora non ce l'ha fatta. È andata via così. Sotto gli occhi della figlia e del suo cagnolino. Con un telo argentato sul suo corpo che decretava la fine di ogni speranza. Ho pianto e il sentimento di impotenza e di inutilità mi sta accompagnando tutt'ora. Una semplice giornata di mare, con la persona che più ami al mondo si è trasformata in tragedia".

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