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Covid 19

Da Napoli a Cuba per testare il vaccino Covid Soberana Plus

Giuliano Granato, portavoce nazionale di Potere al Popolo, per la terza dose del vaccino Covid si è sottoposto alla somministrazione di Soberana Plus a Cuba.
A cura di Valerio Papadia
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Dall'Italia a Cuba per testare il vaccino "del popolo" messo a punto sull'isola dell'America Centrale. A L'Avana, infatti, è in corso la sperimentazione del vaccino Soberana Plus su soggetti convalescenti dal Covid in forma lieve e su coloro che hanno già effettuato il ciclo vaccinale completo con i vaccini autorizzati in Europa. Nel caso di Giuliano Granato, la dicitura corretta è da Napoli a Cuba: il portavoce nazionale di Potere al Popolo è infatti tra i 35 italiani che si trovano attualmente alla clinica La Pradera de L'Avana; Granato ha deciso di farsi inoculare, come terza dose, proprio il vaccino messo a punto dal Cecmed con l'Instituto Finlay de Vacunas, non ancora riconosciuto in Europa.

È lo stesso Granato, in questi giorni, a raccontare sui social l'esperienza che sta vivendo nella capitale cubana. Dopo l'inoculazione, il portavoce di Potere al Popolo ha scritto su Facebook: Cos'ha di eccezionale il Soberana? L'ha riassunto bene il Dr. Vicente Vérez Bencomo, direttore dell'Istituto Finlay de L'Avana, quando ha parlato della differenza tra il vaccino Pfizer e quello cubano: il primo – ha spiegato – nasce perché la multinazionale ha intravisto la possibilità di enormi guadagni e ha dunque sviluppato un vaccino (assolutamente efficace dal punto di vista medico, va sottolineato) per inseguire il suo scopo principe, cioè far soldi. Insomma: fare profitti salvando vite. Salvare vite come variabile dipendente della possibilità di ricavare profitto".

Granato continua: "Soberana, invece, nasce per dare una risposta al bisogno primario dei nostri popoli: salvare vite, tutelare la salute. Se poi Cuba riuscirà a ricavarci anche del denaro, tanto meglio. Insomma: salvare vite e magari fare anche un po' di soldi. Salvare vite come variabile indipendente, che viene prima di tutto. In questa differente gerarchia delle priorità c'è tutta la differenza del mondo. E io sono orgoglioso e felice di partecipare al progetto di chi mette le nostre vite davanti a qualsivoglia legge del profitto".

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