Dal 24 dicembre la Campania è zona rossa Covid: cosa cambia durante le festività natalizie
Entrerà in vigore a partire da domani, 24 dicembre, la Vigilia di Natale, il Dpcm del Governo varato appositamente per le festività natalizie, per impedire che la curva dei contagi da Coronavirus risalga nuovamente. Su tutto il territorio nazionale, e quindi anche in Campania, entrerà in vigore, durante i giorni festivi, la zona rossa, con norme di comportamento più stringenti da osservare: la zona rossa resterà in vigore i giorni 24, 25, 26 e 27 dicembre e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio; nei restanti giorni feriali, invece, vigeranno le regole della zona arancione.
Zona rossa in Campania a Natale, le regole da rispettare
Con l'inizio della zona rossa, in Campania – così come su tutti il territorio nazionale – cambiano anche le regole da seguire per impedire che il Coronavirus si diffonda e per non incappare in sanzioni: per i trasgressori, infatti, sono previste sanzione che vanno dai 400 ai 3mila euro.
Ma cosa si può fare e cosa no durante queste festività natalizie in zona rossa? Innanzitutto, gli spostamenti. È sempre consentito il rientro presso la propria residenza o domicilio, così come è consentito recarsi nelle seconde case, purché si trovino nella regione di residenza. Consentiti anche gli spostamenti, ancora all'interno della regione, per comprovate esigenze, come lavoro e salute, nonché per visite a parenti e amici: in questo caso, ci si potrà spostare soltanto una volta al giorno, dalle 5 alle 22 (ora in cui scatta il coprifuoco), e l'ingresso in casa è consentito a un massimo due persone che non facciano che non vivano in quell'abitazione.
La zona rossa dal 24 al 6 gennaio – fatta esclusione per i giorni feriali in cui vige la zona arancione – comporterà anche la chiusura di tutti i negozi, salvo quelli che vendono beni di prima necessità come supermercati, edicole, farmacie e tabaccai. Bar e ristoranti, così come accade in zona arancione, restano invece chiusi, così come i centri commerciali.