Lutto al Comune di Napoli, morti con Covid un dipendente e il papà della consigliera Caniglia
Lutto a Palazzo San Giacomo per la morte di un dipendente comunale della direzione generale con il Covid 19 e per la scomparsa del padre della consigliera comunale Maria Caniglia, anche lei purtroppo contagiata dal virus negli scorsi giorni. La notizia si è diffusa questa mattina. Il dipendente comunale, affetto anche da altre patologie pregresse, era ricoverato da diversi giorni, ma purtroppo non ce l'ha fatta. "Il Covid – dichiara il sindaco Luigi de Magistris in una nota – ha portato via oggi anche un lavoratore della nostra Segreteria generale: una morte che tocca da vicino la grande famiglia di Palazzo San Giacomo e che ci rattrista molto".
Il sindaco: "Cordoglio per la scomparsa del papà della Caniglia"
"Siamo affranti – aggiunge il primo cittadino – anche dalla scomparsa, nella serata di ieri, del papà della consigliera comunale Maria Caniglia, sempre a causa di questo terribile virus. Alle loro famiglie, ai loro amici e colleghi va il profondo cordoglio mio personale e dell’intera Amministrazione comunale". In mattinata l'assessore Alessandra Clemente aveva dichiarato la propria solidarietà alla famiglia della consigliera Caniglia per la terribile perdita e la costernazione per il lutto, intervenendo in commissione Trasporti. Immediata la vicinanza anche di tutto il consiglio comunale di Napoli. Intanto, al Comune di Napoli è massima allerta sul rischio contagi. Per Danilo Criscuolo (Cgil), "bisogna intensificare subito i controlli e le sanificazioni. Chiudere gli uffici pubblici dove si verificano casi Covid tempestivamente anche a tutela dell'utenza pubblica. Vigileremo affinché sia fatto".