Coronavirus Campania: mini lockdown in una frazione di Teano: focolaio partito dalla diocesi

Troppi contagi nella piccola frazione di San Marco di Teano, in provincia di Caserta, così il sindaco Dino D'Andrea ha deciso di dichiarare con un'ordinanza il borgo "zona arancione", imponendo ai cittadini una serie di limitazioni per almeno due giorni dopo che si sono registrati dieci casi di coronavirus. Secondo il primo cittadino i casi di contagio potrebbero essere addirittura 88, così la scelta di procedere con un mini lockdown per il tempo necessario a conoscere i risultati diagnostici.
Attività commerciali chiuse e divieto di allontanamento
Prima di tutto saranno chiuse tutte le attività commerciali, tranne i servizi essenziali e di pubblica utilità. Inoltre i cittadini residenti non si potranno allontanare dal territorio della frazione di San Marco se contattati dalla Asl di Caserta per la somministrazione del tampone, le scuole saranno inoltre chiuse fino al termine della somministrazione e dei risultati dei tamponi.
Paura per i numerosi contatti avuti da Don Fabrizio Delgago
Il focolaio sarebbe partito dal sacerdote Don Fabrizio Delgado della parrocchia di San Marco Evangelista, che negli scorsi giorni ha tenuto messa incontrando numerosi fedeli portando la comunione anche a domicilio. Un parroco vicino ai proprio fedeli, e che per questo ha avuto numerosi contatti nelle scorse settimane tanto da far allertare le autorità sanitarie e civili imponendo misure straordinario di contenzione del contagio e limitare la diffusione del virus.