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Covid 19

La situazione sul Coronavirus in Campania di domenica 18 ottobre

Ci sono 1.376 nuovi casi di Covid in Campania, come emerge dal bollettino di oggi, 18 ottobre e 2 morti. I tamponi effettuati sono 14.256. De Luca ha già chiuso le scuole (escluse le materne) e dagli ospedali arrivano drammatici segnali: mancano i posti letto di degenza e nelle terapie intensive e sub-intensive, motivo per il quale  i ricoveri programmati e le prestazioni ambulatoriali non vitali sono state sospese.
A cura di Redazione Napoli
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Ci sono 1.376 nuovi casi di Covid in Campania, come emerge dal bollettino di oggi, 18 ottobre. I tamponi effettuati sono 14.256. Il bollettino ufficiale della task force parla di 55 sintomatici su 1.321 asintomatici (condizione che può ovviamente cambiare repentinamente col decorso del male). Sono 2 i morti di Covid registrati oggi in Campania (abbiamo dunque superato i 500, siamo a 501); 199 i guariti. Il report posti letto riferisce di 113 terapie intensive complessive  e 78 occupate; di degenza ci sono 904 posti ma ben 849 sono occupati.

I casi di Covid in Campania stanno purtroppo aumentando con una progressione che si teme esponenziale in questo periodo. Il numero di tamponi faringei per individuare i contagiati da qualche giorno supera quota 10mila e inevitabilmente – come molti critici della gestione regionale di Vincenzo De Luca sostenevano – è chiara la drammaticità del caso Campania. Sono tre i problemi: il primo, quello dei tamponi che devono aumentare per consentire una indagine epidemiologica a tappeto e individuare anche i positivi asintomatici, bombe virali che stanno in giro. Il secondo è il più drammatico: i posti letto per degenza e per i casi Covid più gravi. Questi ultimi hanno bisogno di percorsi blindati, staccati dagli altri degenti per evitare contagi in ospedale. E se si aggravano hanno bisogno di stare o in terapia sub-intensiva (con casco cPaP) o nel caso peggiore vanno addormentati e intubati e nel frattempo curati in maniera intensiva e monitorata h24 sperando che il corpo regga. Ebbene, i posti letto scarseggiano in tutti gli ospedali della Campania, altra purtroppo facile previsione fatta in primavera e per contrastare la quale la Regione Campania non ha fatto abbastanza. È di ieri l'ennesima nota della Regione che parla di «esigua disponibilità di posti letto» motivo per il quale  i ricoveri programmati e le prestazioni ambulatoriali non vitali sono state sospese.

Ieri  come reso noto dal consueto aggiornamento dell'Unità di Crisi della Regione, erano 1.410 i nuovi casi emersi, che fa segnare un ulteriore record dall'inizio della pandemia (marzo). Di questi, 67 sono sintomatici, mentre 1.343 gli asintomatici, sempre secondo il bollettino della task force regionale che sta iniziando da qualche giorno a indicare anche il numero di persone che non accuserebbero sintomi (situazione che ovviamente può cambiare da un momento all'altro nel decorso della pandemia). Ieri, sabato 17, 14.704 tamponi: mai così tanti: da quando è cominciata l'emergenza sanitaria ad oggi, salgono a 24.443 il numero totale dei contagiati in Campania, a fronte di 751.931 tamponi analizzati.

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Covid Campania, la nuova ordinanza di De Luca

Sta suscitando molte reazioni arrabbiate e contrastanti la nuova ordinanza di De Luca che ha dapprima chiuso tutte le scuole salvo poi fare parziale dietrofront e tenere aperte le materne e gli asili nido. De Luca ha annunciato misure ancora più stringenti per la movida, mentre per fine ottobre, in occasione di Halloween, il governatore campano ha annunciato la chiusura dei locali alle ore 22 e limitazioni alla circolazione fisica dei cittadini in strada. Si attende il Dpcm del governo Conte previsto per oggi, 18 ottobre.

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