Campania zona gialla Covid da oggi 26 aprile: cosa si può fare e cosa no
Da oggi, 26 aprile, la Campania torna in zona gialla sotto il profilo di rischio Covid; in base alle disposizioni del decreto legge del 21 aprile, cosiddetto "Decreto Riaperture", che entra in vigore per l'appunto oggi, sono 15 le regioni che tornano in area gialla, mentre restano in zona arancione 5 regioni (Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta) e soltanto la Sardegna in zona rossa Covid. Lo stesso provvedimento proroga fino al prossimo 31 luglio lo stato di emergenza connesso alla pandemia da Sars-Cov-2 deliberato lo scorso 31 gennaio 2020. Confermato anche il coprifuoco, che resterà valido tutti i giorni dalle 22 alle 5, ma con la possibilità di una rimodulazione degli orari nelle prossime settimane. Il decreto legge sarà in vigore fino al prossimo 15 giugno.
Campania zona gialla, cosa cambia per spostamenti e ristorazione
Le principali novità del passaggio in zona gialla riguardano naturalmente gli spostamenti e la riapertura delle attività di ristorazione. Da oggi è infatti consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata, una volta al giorno, nella fascia oraria in cui non vige il coprifuoco (quindi sarà possibile spostarsi tra le 5 e le 22), per quattro persone oltre a quelle già conviventi nel luogo di destinazione. Come sempre, non vengono conteggiati i minorenni e le persone non autosufficienti conviventi. Sono inoltre consentiti gli spostamenti tra regioni: liberamente verso quelle in zona gialla o bianca, mentre per raggiungere quelle arancioni o rosse sarà necessario essere muniti della "certificazione verde".
Da oggi sono inoltre consentite le attività degli esercizi di ristorazione con consumazione al tavolo sia a pranzo sia a cena, ma esclusivamente all'aperto e nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti in vigore. Dal primo giugno in zona gialla si potrà mangiare nei ristoranti al chiuso fino alle 18. Resta consentita la ristorazione senza limiti di orario negli alberghi e in altre strutture ricettive per i clienti alloggiati. Qui nel dettaglio cosa cambia con il passaggio della Campania in zona gialla per spettacoli, scuole e sport.
Cosa è la certificazione verde Covid-19
Il nuovo decreto legge ha introdotto la "certificazione verde Covid-19", che servirà per dimostrare che la persona è stata vaccinata contro il Covid, è guarita dall'infezione del virus e dalla malattia oppure ha effettuato un test (rapido o molecolare) con esito negativo. La certificazione relativa alla guarigione o alla vaccinazione avranno una durata di 6 mesi, mentre quella per il test durerà 48 ore. Sono riconosciute come valide ed equivalenti anche le certificazioni rilasciate da altri stati membri dell'Unione europea.